Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] : agli eventi di quella spedizione allude l'importante epistola a Giovan Battista Soderini, nota come Ghiribizzi (13 cui è ribadita la necessità di ritornare ai principî dell'arte militare romana, e soprattutto al modello della "popolazione armata ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] lo sottrasse per un anno circa ai fasti mondani della capitale. Tuttavia egli non allentò i rapporti con gli ambienti letterari romani, sui quali riversò costarmente, seppure per corrispondenza epistolare, i suoi parti poetici. Furono pubblicati ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] del 1805 il M. scrisse l'epistola In morte di Carlo Imbonati. Sebbene il M. non volle raccontare ai suoi questa vicenda, la connessione tra 1822 il M. si disse a Fauriel «enfoncé dans mon roman»; a novembre era finito il secondo dei tomi previsti. La ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di Curia e degli anni di intensa partecipazione agli uffici e ai problemi della Chiesa romana. Ma con questi sentimenti, forse in parte dettati dall'opportunità epistolare, contrastano la rapida e fortunata integrazione del B. negli ambienti più ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] a seguire gli avvenimenti romani che ad assecondare le I, Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e Hoby, oltre alle versioni in latino e ai liberi rifacimenti) sono da consultare: P ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1475 tenne la prima lezione romana con grande plauso degli ascoltatori; anni per lui cruciali e relativi ai soggiorni di Firenze, di Siena e . 237-249; Ead., Tra politica, clientelismo e "filologia": l'epistola di F. F. a Sisto IV del 3 giugno 1478, in ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di senatori romani guidata da Stefano Colonna il giovane, Petrarca indirizzò al papa un’epistola metrica per farsene tradotto da Carlo IV ad Avignone, dove, giunto in ceppi ai primi d’agosto, chiese di incontrare il suo antico sostenitore ( ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ilarità con cui la piccola accademia romana dovette accogliere simili enunciati non stesura degli Straccioni esiste un prezioso documento epistolare, la lettera che il C. (nel caso della canzone) rispetto ai nobili destinatari.
Meno interessante è il ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] si muoveva nella società degli umanisti romani. Si era impadronito ben presto del si hanno tre sue lettere, in greco volgare, ai membri della casa dei principi, in cui si e ne offrì la versione, con un'epistola dedicatoria, a Tomaso di Sarzana (il ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto del cugino Alfonso d'Avalos marchese partecipazione ai fatti e alle cose, un modo peculiare di vivere la realtà.
Dopo Ravenna, scrive a Ferrante l'Epistola, con ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...