TORRELLA, Gaspar
Jon Arrizabalaga
– Nacque a Valencia, Spagna, intorno al 1452, figlio del magister di medicina Ferrer Torrella.
Fu il minore di tre figli medici di formazione universitaria. Ferrer [...] al paziente grandi sofferenze e ai medici grande preoccupazione.
Nell’ (Romae 1507), un’epistola inedita originariamente redatta nel L. Gualino, L’infezione celtica, in Id., Storia medica dei romani pontefici, Torino 1934, pp. 257-331; A.F. Verde, ...
Leggi Tutto
PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] e relazioni importanti e durature (oltre ai citati Traversari, Niccoli, Marsuppini, intellettuali con gli antichi Greci e Romani e della sua soddisfazione nel state pubblicate, oltre a ventuno epistole (ma altre ventidue restano tuttora inedite ...
Leggi Tutto
OLIMPIO
Francesco Dalbon
– Non si hanno notizie di questo funzionario bizantino per il periodo antecedente l’anno 649, quando fu inviato in Italia dall’imperatore Costante II (641-668) come governatore [...] . Va aggiunto anche che nell’Epistola XV, Martino I definisce Olimpio infamis che attestano che in quegli anni la zecca romana batté alcune monete d’argento, non con l O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 337-350; ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] eloquenza italiana, in forma di epistola al marchese G. Orsi sui dopo di lui la tipografia tornasse ai Tinassi si spiega anche con la sceniche. Diz. bio-bibliografico degli editori e stampatori romani e laziali di testi drammatici e libretti per ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] romani, il B. collaborò saltuariamente, tra il 1831 e il '53, al Giornale arcadico (vi pubblicò, fra l'altro, una epistola Roma pontificia, il B., come già nell'allocuzione Del fondamento ai sani giudizi sull'arte (1841), riafferma qui la sua ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] 1468 il M. partecipò alla congiura ordita ai danni di Paolo II dall'Accademia romana, sodalitas di umanisti capeggiata da Pomponio 3250) curato da Bartolomeo Saliceto e Ludovico Regio, con una epistola dedicatoria dei due al M. e un epigramma a lui ...
Leggi Tutto
FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] delle opere dedicate a Roma e ai suoi monumenti. Al primo filone appartengono nel 1596 da Luigi Zanetti, con un'epistola dedicatoria del F. a Camillo Pellegrini.
Fonti G. F., in Roma. Riv. di studi e di vita romana, I (1923), 9-10, pp. 345-352; L. ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] inviò al vescovo di Veszprém. un'epistola latina per il re Sigismondo: in essa vi esortava il re dei Romani a venire in Italia per dare e nella riunione del 10 marzo 1438 il B. dichiarò ai conciliari che il suo signore "licet potuisset habere ad manum ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] romana, che ha indotto alcuni studiosi in errore circa il nome di battesimo), il 18 luglio 1685 da Cesare e da Anna Maria Fantuzzi.
A Firenze, sotto la guida dei calasanziani, il C. attese ai il caso della sua Epistola ad Morgagnum de lente ...
Leggi Tutto
LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] discosta da quella delle altre tipografie romane: presenta circa una metà di seconde, oltre quelle già ricordate, l'Epistola de gubernatione rei familiaris di s. diritto canonico, ai quali si aggiunse il commento di Niccolò de' Tedeschi ai libri IV e ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...