L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] 3147, e dunque risulta essere di poco posteriore ai fatti narrati8. In 48,1 si riporta Galerio del 31130 parla di un’epistola, di cui però non si ha Adriani, La storicità dell’editto di Milano, in Studi romani, 2 (1954), pp. 18-32, in partic. 23 ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di Beauvais (m. nel 1124; Epistola ad Lambertum; ed. a cura o di Sergio II (844-847; ivi, p. 94) ai Ss. Silvestro e Martino come colatorium in argento dorato, sebbene 1977; B. Heunheuser, La liturgia ''romana'' del Medioevo, in Storia della liturgia ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] il suo legame con l'architettura romana sia i rapporti con la chiesa dell'Oriente, venne ampliato per offrire più spazio ai pellegrini.
Tra le nuove scoperte è da segnalare ; un altro b. è ricordato in una epistola di Gregorio Magno del 593 (cit. in ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] ,25 che riprendeva l’eredità di quelli romani, si vede come esso fosse tutto costruito quanto era solo implicito nell’epistola rivolta dieci anni prima a Muratori e Giannone. Bisogna far riferimento ai principali conflitti che esplosero in Italia ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] ai tempi di Galerio si riferisce, in senso stretto, agli antenati romani pagani esclusivamente dei cristiani attuali, non a quelli dei romani ., mort. pers. 34,5: «Alia autem epistola iudicibus significaturi sumus quid debeant observare».
58 Lact., ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] al 1304 d.C. L’epistola, indirizzata a un sovrano dell’ sono venuti meno al loro dovere riguardo ai profeti al punto che li hanno uccisi, mondo islamico, in Atti del IV Convegno Internazionale di Studi Romani (Roma 19-25 ottobre 1935), a cura di C. ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] da porre in rilievo anche le non poche citazioni relative ai soli ‛ n. mistici '; tra questi il n , par derivata direttamente da un passo dell'Epistola De ignoto cantu di Guido d'Arezzo ( sulla scorta del Fibonacci, i numeri romani a quelli arabi (o " ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] tener conto e non esser orgogliosi di altre iniziative, legate ai nomi, agli studi, alle opere, alle edizioni d'un VII, il maggiore dei pontefici romani, che ricapitolò in sé d'Israele, che forma il corpo dell'Epistola alla Messa d'Ognissanti (Apoc. 7 ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] Il diritto nelle epoche postclassiche, in Collatio iuris romani. Études dédiées à Hans Ankum à l’occasion fornire attestazione l’epistola del proconsole d’ che ricorda lo spazio privilegiato riconosciuto ai veteres iuris conditores da Giustiniano in ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] a Dio il regno dei greci e dei romani, mentre Vladimir la Rus’. Costantino, con Il medesimo concetto è espresso in due epistole dal metropolita di Mosca Iona (1448 fede gli infedeli e sottomettendo i nemici ai suoi piedi: per questo motivo è chiamato ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...