De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] poeti del suo tempo, Lecce 1966, 19). Quanto ai due argomenti linguistici, paiono legittime e preferibili spiegazioni d y comentarismo latino, in " Vox romanica " [XIX] 1960, 82-123); (razo) sotto forma di epistola del sonetto a Cino Io sono ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] dunque con il salmo 131, antifona, seguito dalla lettura della prima epistola di Paolo a Timoteo (1,2-7), interrotta dall’alleluia, salmo dalla posizione privilegiata accordata ai santi della Chiesa romana, in particolare ai papi Clemente e Silvestro ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Giovanni Filippo de Lignamine, con un'epistola dedicatoria al papa, dopo il 10 1473, cfr. ibid., p. 467), ai Fiorentini stessi, a Napoli e a Bologna sue vicende, in Atti del II Congresso Nazionale di Studi Romani, II, Roma 1935, pp. 365 s.; P. Tomei ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] in Italia contro la Chiesa romana; la vita e l’opera rimasta integra, ci informa che già ai primi del Cinquecento la mascella di 208.
39 L. D’Ascia, Il Corano e la Tiara. L’epistola a Maometto II di Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II), Bologna ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] ha luogo per via epistolare; una struttura che è ), pp. 239-250; Id., Gli editti di Costantino ai provinciali della Palestina e agli Orientali (Eus. V.C. a Roma tra III e IV d.C., in Società romana e impero tardoantico, cit., I, pp. 535-557, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] e Galeno di Pergamo, romani, come Celso, Celio Aureliano Risāla al-afḍaliyya fī tadbīr al-ṣiḥḥa (Epistola dedicata ad al-Afḍal sul regime di salute nel 1279; quella di Zerāḥîāh ben Yiṣḥāq Ḥēn, limitata ai Libri I e II e redatta a Roma nel 1280 ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] maggiore autorevolezza dei settanta vescovi cartaginesi rispetto ai diciannove romani, il vescovo di Ippona si trova in scritta al vicario d’Africa e soprattutto una seconda epistola indirizzata al vescovo Cresto di Siracusa ci informano sulle ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] un diritto civile memore delle leggi divine. Nella epistola giovanile De iure, scritta nel 1437, Leon il processo romano ai Bianchi cfr. D. Frascarelli, D. Testa, La casa dell’eretico. Arte e cultura nella quadreria romana di Pietro Gabrielli ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] titulus Equitii sull’Esquilino (l’attuale S. Martino ai Monti9), ma era già attestato subito dopo la , come un’epistola attribuita anticamente a è alcun riferimento diretto a Silvestro, bensì alla sede romana nel periodo in cui era da lui retta, ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] del II secolo nella Epistola Barnabae, poi torna in a Dio, e poi all’imperatore e ai figli; il godimento dei beni presenti si E. Gibbon, The History of the Decline and Fall of the Roman Empire. Volume the First (1776) and Volume the Second (1781), ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...