SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...]
I sacerdotes publici populi Romani Quintium vanno divisi in due grandi categorie: gli ascritti ai collegi ufficiali e gli primi Padri della Chiesa: nominatamente da S. Ignazio martire nell'Epistola a quelli di Smirne, dove già si additano i tre ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] 'intrighi per assicurare il trono a Nerone, ai danni di Britannico. Nella notte dal 12 cita largamente, e compone la sua epistola Ad Iovinianum dal libro senechiano De Matrimonio aurea di Iacopo da Varazze, il Roman de la Rose e il Novellino (novella ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] è adottata la forma esteriore dell'epistola. Tuttavia, né i successi delle e il mimo, avrà trovato naturale offrire anche ai suoi scolari certi saggi di dialoghi e di come precettori nelle case dei nobili romani. Per farsene un'idea bisogna pensare ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] d'Arcadia, pubblicò, nel 1712, un'epistola a Scipione Maffei, al quale, lo stesso Metastasio, a cui lasciò i suoi beni romani e la sua ricca biblioteca.
I , un Montesquieu e un Rousseau, e ancora ai principî dell'Ottocento ritenute da un Foscolo e ...
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MILLENARISMO (da millenario; anche chiliasmo, ted. Chiliasmus, dal gr. χιλία [ἔτη]; ingl. millenarianism)
Alberto Pincherle
È propriamente la credenza nel millennio, cioè nel regno glorioso e temporale [...] millenaristiche in uno scritto, l'Epistola di Barnaba, accolto qua e contro Proclo (capo dei montanisti romani), in cui negava il carattere Bibl.: Per la chiesa antica, oltre le voci relative ai diversi autori citati e i trattati generali di storia ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Egitto in merito alla concessione fatta ai cristiani di proseguire i loro messa durante la quale furono cantati in greco l'Epistola, il Vangelo e il Credo: per tre nota al pontefice e al re dei Romani, sdrammatizzò molto la situazione.
L'incontro ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] ).
È datata a questo periodo una serie di lettere destinate prevalentemente ai vescovi Eonio di Arles e Avito di Vienne per la risoluzione della le posizioni romane di condanna di Acacio e dei suoi seguaci. L’altro scambio epistolare intercorse fra ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] numero di principi imperiali oltre ai rappresentanti del re d’Inghilterra le trattative tra i rappresentati dei romani e i vincitori, un’epidemia di V, Venetiis 17202, coll. 781-791; Epistola seu narratio Fastredi Clarevallensis abbatis, in Recueil ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] dei concili e della Sede romana, fino a Vigilio incluso, 477; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 225-230; B.M. Spoleto 1981, pp. 211-234; Gregorius I papa, Epistola 1, 75 (petizione dei vescovi di Numidia); 2, ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] autori - fra i quali Petrarca - che si apriva con l'epistola dantesca, al cui proposito va notato che la citazione da Virgilio circa 'Eneide per assegnare una origine romana alla famiglia del principe.
I rilievi ai lati della scala dei Giganti ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...