Lucano, Anneo
Ettore Paratore
Il poeta latino è in If IV 90, collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Ovidio e, implicitamente, a Virgilio; in Cv IV XXVIII 13 è definito quello grande poeta Lucano. [...] L. le " acies " sono quelle dei suoi nemici; ai vv. 67-68 (Antandro e Simeonta, onde si mosse Cesare alla guerra civile (mentre nell'epistola a Enrico VII le parole di stesso; ci sono gli assertori della morale romana "; e prima: " Catone, come Muzio ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] verità delle istorie". Dalla creazione del mondo ai suoi giorni; e non limitandosi all'Europa di Anzio (De lapide Antiati epistola, Romae 1698). Pene e fatiche tracciò, per il voto unanime degli Arcadi romani, un affettuoso ritratto, e nel 1727, ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] , e anche dal Poliziano, nell’Epistola aragonese (➔ grammatica). Nelle Prose di come riferimento all’uso dei cortigiani romani, non certo a quello del popolo per via libresca, avesse preteso di insegnarlo ai veneziani.
La conciliazione tra le idee di ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi. pp. 708-09), indirizzata ai vescovi africani perseguitati in Africa Hildesheim-New York 1974, pp. 739-990.
Tutte le epistole, tranne le nrr. 9, 24, 25, 26, 88 ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] che riguarda questa parte). Neppure l'Epistola Petri a Valle peregrini, patricii romani ad nobilem Persam Mir Muhamed Abd' S. Marcello il 2 apr. 1641. Lo stesso D. commentò che "Ai dotti, et agli intendenti dell'arte, piacque assai; ma al volgo no, ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] previste d’abitudine, quali l’introito, la sinfonia dopo l’Epistola, il mottetto all’elevazione, il salmo Laudate pueri e l con l’attività di operista nei teatri pubblici; ai successi romani seguirono dunque apparizioni viepiù rare e defilate: Perseo ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] mancanza di qualsiasi riferimento storico alla società romana e ai personaggi vissuti al tempo di Persio, indispensabili di mano del D. o del copista Francesco Baroncini. Nell'epistola dedicatoria il D. spiega la volontà di raccogliere e sistemare il ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] 56); presa con il tradimento dai Romani nel 254 a.C., divenne civitas La Historia o Liber de regno Siciliae e la Epistola ad Petrum Panormitane ecclesie thesaurarium, a cura di ma soprattutto dà largo spazio ai legami fra Ruggero e la cattedrale ...
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Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] dove è invece il lungo elenco di nobili romani famosi per atti di virtù (Fabrizio, Curio, e di Scevola si parla al v. 264, e dei Decii ai vv. 254 e 258, se non vogliamo poi ricordare che in 'Ars poetica nella discussa epistola a Cangrande.
I luoghi ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] dove l'8 nov. '99 intervenne a un'assemblea di esuli romani - a Digione poi e a Parigi infine. Qui l'A. Maria Carolina di Napoli. Epistola di un Amico della Verità (1824) del "Comitato inglese di soccorso ai rifugiati italiani" e fu di nuovo al ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...