Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] ; ma dopo l'esilio gli Ebrei adottarono le forme aramaiche, dalle quali volentieri, se anche voi nello scambio epistolare con loro vi mostrerete memori di si esprime la consacrazione della tomoa agli dei inferi e agli spiriti dei defunti. A tale ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Timofeevič Mstislavec con la stampa del volume Epistole ed Evangeli in lingua slava del 1564; legno ed il solo blocco inciso. Agli inizî del sec. XIX la nozione indice di M. Steinschneider dà i nomi dei tipografi ebrei (circa 700, dal sec. XV al sec. ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] notizie contenute in Diogene Laerzio (V, 9-10) e nella epistola di Dionisio di Alicarnasso ad Ammeo (I, 5); le quali notizie metà del sec. XII, è dovuto agli scambî culturali coi musulmani, con gli ebrei e con i bizantini. Mentre si diffondevano ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] debbono aggiungersi: il De unitate Ecclesiae o Epistola ad catholicos de secta donatistarum, anteriore al Contra origine dell'anima ha tenuto indeciso Agostino sino agli ultimi giorni della vita, facendolo ondeggiare fra che gli Ebrei nell'esodo ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] di Elefantina, appartenenti a una colonia di mercenarî ebrei al servizio dei faraoni, ivi di guarnigione, Dittenberger, Syll., n. 593, e le epistole di magistrati romani del 193,189 e del 188 ai Teî, ai Delfì e agli Eracleoti (ivi, nn. 601, 611, 612 ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] estasi riceve la consacrazione a profeta e il mandato di recare agli uomini immersi nella gozzoviglia e nel sonno la vera notizia all'Epistola di Barnaba; del terzo, il Vangelo dei dodici apostoli che alcuni ritengono tutt'uno con quello degli Ebrei, ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] le relazioni tra questi popoli e gli Ebrei, dei quali ultimi alcuni passi della al santuario il carattere di luogo chiuso agli occhi dei comuni fedeli. Ai sedili e acconcio pulpiti per la lettura dell'Epistola e del Vangelo, nasce il tramezzo ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] 15, e più di proposito in Ebrei), dai primi apologisti della fede contro cui e in cui egli vive e comunica la vita agli uomini (Giov., VI, 57; XVII, 21), mentre dello Spirito Santo" - dall'Apocalisse e dalle Epistole di S. Giovanni, e più ancora da ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] con sfoggio di dottrina, erano veramente dedicate agli auditores, che seguivano il suo corso: da d'essa poesia tra i Greci, gli Ebrei, i Latini e - notevole continuazione - lettera, affinché "extaret aliqua saltem epistola, quae... nos certe inter ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] e a più riprese cita passi dell'Epistola di S. Gerolamo contro Gioviniano. È , giorno di S. Valentino, e Natura ordina agli uccelli di scegliersi una compagna. Natura tiene in del fanciulletto cristiano assassinato dagli ebrei (la storia di Ugo di ...
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antilegomeni
antilegòmeni s. m. pl. [dal gr. ἀντιλεγόμενα, neutro pl., sottint. βιβλία, «(libri) discussi»]. – Termine usato da Eusebio di Cesarea per un gruppo di libri del Nuovo Testamento (epistole cattoliche, spec. Giacomo e Giuda; ma...