La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] 'opera di al-Ḫiraqī scrisse un commento l'ebreo yemenita ᾽Alû᾽êl ben Yeša῾ alla fine commento di Muḥammad ibn al-Muṯannā agli zīǧ di al-Ḫwārizmī ebbe 'atmosfera fu al centro di un vivace scambio epistolare fra l'astronomo toledano Yiṣḥāq Yiśre᾽ēlî e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] 'idea di aggiungere degli scolii nei quali viene attribuita agli antichi saggi Ebrei, o a quelli della Fenicia, della Mesopotamia e dell nome e notazione al calcolo newtoniano (Epistola ad clarissimum virum Edmundum Halleium geometriae professorem ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] per lo più da epistole, a lui attribuite, di nell'opera di conversione degli ebrei.
Nel 634 O. ricevette 139, 218, 222.
A. Piazza, Monastero e vescovado di Bobbio (dalla fine del X agli inizi del XIII secolo), ivi 1997, pp. 13 n. 18, 14, 15 e n. ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] regolamentazione dell'attività bancaria degli ebrei residenti in città. In qualche tempo si dedicasse interamente agli studi, forse per una crisi e accompagnate da prologhi ai singoli volumi e da epistole che precedono le singole opere.
Il L. morì a ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] questo periodo, vale a dire l’Epistola de sectis philosophorum dell’aprile 1458, dedicata lui a Firenze alla fine degli anni Cinquanta o agli inizi dei Sessanta, uno dei quali (Andrea) rimase a tutti i popoli, romani, ebrei e perfino barbari. La sua ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] di medicina. Certo dal primo documento conservato - una sua lettera agli Ufficiali dello Studio di Pisa dell'8 luglio 1475 - il L gli era stata fornita forse dai due dotti ebrei, una traduzione latina della Epistola di Ḥayy ibn Yaqẓān di Ibn Ṭufayl, ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] Epistola ai Romani, 1515-16) e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole ma anche di fronte agli sviluppi del movimento riformatore di di posizione contro gli anabattisti e gli ebrei, gettano certamente un’ombra sugli ultimi ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] occupazione turca. Nel 1591 apparve postuma l’Epistola … de rebus Constantinopoli et Chii cum eo questi anni si sono conservate grazie agli unitariani transilvani, che tra la fine ) e i cristiani di origine ebrea, cioè i cristiani orientali; i ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] di cremonese, Scaglia abbia fatto espungere un’epistola a lui diretta come bresciano dalle Lettere dell’eresia, degli ebrei e di alcuni fenomeni e libri.
Tra i 3600 volumi, oltre agli strumenti dell’inquisitore, spiccavano numerosi testi di ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] la quale rappresenta i tre fanciulli ebrei che rifiutano di adorare il re , vescovo di Costantina, nella sua Epistola ad presbyteros et diaconos, di essere e quindi di circa due secoli posteriore agli avvenimenti contestati, così come le notizie ...
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antilegomeni
antilegòmeni s. m. pl. [dal gr. ἀντιλεγόμενα, neutro pl., sottint. βιβλία, «(libri) discussi»]. – Termine usato da Eusebio di Cesarea per un gruppo di libri del Nuovo Testamento (epistole cattoliche, spec. Giacomo e Giuda; ma...