Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] rosso a margine dell'epistola, si presentano sia Terracina (ibid. I, nr. 8; III, nr. 13). Quanto agli ufficiali imperiali si conoscono per Roma un "magister militum" e un relativo ai rapporti fra cristiani e ebrei: la commistione di pratiche religiose ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] ancora).
Inoltre, alla fine del Cinquecento così come agli inizi del Quattrocento, la medicina continuava a essere di preferenza i corpi degli Ebrei o di qualunque altro infedele autore, tra l'altro, dell'Epistola de auditus organis, in cui dà ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] persequitur»). Nell’epistola 60, del aveva anche il potere di proclamare gli dei, tributando agli uomini un onore più grande del dovuto.
132 Al riguardo pp. 48 segg.; M. Pavan, Cristiani, ebrei e imperatori nella storia provvidenzialistica di Orosio, ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] monaci e riconduce il lusso delle chiese agli antichi riti degli ebrei. Le invettive di Bernardo, brillanti e in MGH. SS, XV, 1, 1887, pp. 227-228; Claudio di Torino, Epistola ad Theodomirum abbatem, a cura di E. Dümmler, in MGH. Epist., IV, ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] , assieme agli Atti conciliari, tra le epistole ambrosiane (20). Essa è indirizzata agli imperatori Graziano e il VI sec. d.C., Roma 1959; Ead., Il Vescovo Cromazio e gli ebrei di Aquileia, in AA.VV., Aquileia e l'Oriente mediterraneo (A.A., 12), ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] et de facto, come nel caso di ebrei e marrani che vivono tra cristiani e si sia che la Chiesa debba essere soggetta agli imperatori e non gli imperatori alla . 56, par. 76 nota 3. Nella Epistola ad solitariam vitam agentes, nella versione data da ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] 'verità riposta' dei secretiores theologi ebrei, la potenza teurgica dei sacerdoti- per l'arte retorica e l'Epistola ad Romanos di Paolo per la , delle lezioni di Digby, non restò insensibile agli argomenti discussi dai ramisti e dai loro avversari. ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] soli discendenti di Heber, gli Ebrei: lingua di Adamo ed ebraico il gruppo ‛ germanico ' (dagli Sclavones via via agli Anglici), a sud-est, e in parte dell'Asia l'esplicazione (razo) sotto forma di epistola del sonetto a Cino Io sono stato con ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] ritrovata, con cinque chiodi, grazie a un ebreo di nome Giuda. Dunque, la frase di S. Giacomo e il Golgota tornano agli armeni, mentre Gregorio cede la Resurrezione 131, antifona, seguito dalla lettura della prima epistola di Paolo a Timoteo (1,2-7), ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] , 240-242). Sulla teoria dei quattro sensi nel Convivio e nell'Epistola a Cangrande, da vedere B. Nardi, Nel mondo di D., avvenimento della storia degli Ebrei; secondo l'a dei versi strani e che si svela solo agli sguardi dei lettori di mente sana, ci ...
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antilegomeni
antilegòmeni s. m. pl. [dal gr. ἀντιλεγόμενα, neutro pl., sottint. βιβλία, «(libri) discussi»]. – Termine usato da Eusebio di Cesarea per un gruppo di libri del Nuovo Testamento (epistole cattoliche, spec. Giacomo e Giuda; ma...