Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] del De imitatione – colui che ha sempre dinanzi agli occhi l’ora della sua morte, ed è pronto indegne della religione di Cristo” (Epistola Poggii de morte Hieronimi Pragensis, 1416 (1418-1486), accusa gli ebrei di aver sacrificato il piccolo ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] delle Castigariones Plinianae di Ermolao Barbaro; incorporata un'epistola nella quale il C. sosteneva la quasi totale anche grazie agli emolumenti della nuova carica, ma in larga misura ricorrendo a nuovi crediti concessigli da ebrei ferraresi, ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] aveva facilitato l’insediamento degli ebrei nel Regno, difeso da e forensi, non solo per la fedeltà agli austriaci di molti di loro e perché altri dei loro beni, Venezia 1767; (Draunerus Cibanctus), Epistola ad J.B. Nerium, in Variorum opuscula, Pisa ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] di Napoli, il D. tentò di riavvicinarsi agli ambienti reali, divenendo anche assertore del potere 50 (tre epistole inedite a Gelasio, Prospero Colonna, Giovanni e Alfonso Castriota); B. Croce, Un'epistola del Galateo in difesa degli ebrei, in La ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] padre, paragonato al faraone biblico oppressore degli ebrei.
A Urbino, Camilla ritrovò come padre interiore. Redatta in forma di epistola a Domenico da Leonessa e Segovia (Serventi, 2018, p. 107). Agli stessi anni risale il Trattato della purità del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] di Isidoro di Siviglia; le otto Epistole si presentano come più tecniche (Polara) dall’esempio agostiniano degli oggetti d’oro che gli Ebrei portarono via fuggendo dall’Egitto e misero al servizio nuova, sostituendo agli esempi classici citazioni ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] di tempo utile agli Arabi per procedere alla distruzione delle fortificazioni della città. La seconda parte dell’epistola ha per al sovraffollamento causato dalla moltitudine dei detenuti arabi, ebrei e cristiani, tra cui il vescovo di Malta. ...
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Egitto
Adolfo Cecilia
Francesco Gabrieli
Secondo la concezione, comunemente accettata ai tempi di D., la gran secca (If XXXIV 113) era divisa in tre parti. L'abitabile era comunemente rappresentato [...] quel salmo è poscia scripto, ove l'uscita degli Ebrei (v.) dall'E. è in analogia con la condizione Purgatorio. È D. stesso che, nell'epistola a Cangrande (XIII 21), fornisce la di cui io parlo, D. appropria agli Egiziani (v. anche EGIZIO) ciò che ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] Epistola ai Romani, 1515-16) e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole ma anche di fronte agli sviluppi del movimento riformatore di di posizione contro gli anabattisti e gli ebrei, gettano certamente un'ombra sugli ultimi ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] più celebri poeti di quel periodo (v. ebrei: Letteratura postbiblica, XIII, 359).
Anche la affidate non più al coro, ma agli attori (evidentemente cantanti specializzati). Questi " l'egloga, la satira, l'epistola, il poema didattico che risalivano ...
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antilegomeni
antilegòmeni s. m. pl. [dal gr. ἀντιλεγόμενα, neutro pl., sottint. βιβλία, «(libri) discussi»]. – Termine usato da Eusebio di Cesarea per un gruppo di libri del Nuovo Testamento (epistole cattoliche, spec. Giacomo e Giuda; ma...