Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] sino alla morte. In questa veste interviene spesso con interviste a giornali italiani ed esteri su problemi etici ed epistemologici e sul complesso dibattito sulla teoria dell’evoluzione e la sua compatibilità con la creazione divina. Per es., in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Delle dottrine alchemiche islamiche la cultura europea del XIII secolo assimila [...] sulla trasmutazione di specie nel contesto teorico dei Meteorologica di Aristotele. L’opera di Costantino spicca per la disinvoltura epistemologica con la quale affronta il tema del rapporto tra l’alchimia e i saperi teorico-pratici come la medicina ...
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Condillac, Etienne Bonnot de
Condillac, Étienne Bonnot de
Filosofo francese (Grenoble 1714 - abbazia di Flux, presso Beaugency, 1780).
Vita e opere
Figlio del visconte Mably e fratello di Gabriel de [...] coscienza negli animali e uno iato sostanziale tra queste e l’intelligenza umana: accordò così la sua teoria epistemologica con il dualismo tradizionale della teologia cristiana, della quale fu sempre rispettoso.
Pedagogia, economia, logica
Anche il ...
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vita
La condizione di ciò che vive, cioè degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di conservare, ed eventualmente reintegrare, la propria forma e [...] ha avuto i suoi massimi interpreti in Deleuze e di Foucault; in partic., sulla scorta degli studi storico-epistemologici di Canguilhelm (➔), il primo ha proposto una concezione immanentistica della v., incentrata sulla nozione di ‘differenza’, in ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] a J.D. Sneed e W. Stegmüller, M. Przełecki, P. Suppes, M.L. Dalla Chiara, B.C. van Fraassen.
L’indirizzo epistemologico di tipo storico è stato spesso accusato di dare un’immagine relativistica della scienza, un’immagine le cui conseguenze sul piano ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] bisogno di analisi teoriche sul metodo, e questo spiega il fiorire di studi, e più ancora di periodici, centrati sui problemi epistemologici, da History and Theory a Past and Present ad altri ancora, per lo più pubblicati negli Stati Uniti, ma aperti ...
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PSICOLOGIA (XXVIII, p. 457; App. II, 11, p. 628)
Renzo Canestrari-Giuseppe Mucciarelli
Gli anni Quaranta segnano una vigorosa ripresa degli studi psicologici, un'accresciuta tendenza a sottoporre tutti [...] della p. cognitiva. Negli anni tra il 1950 e il 1975 le premesse gettate in precedenza dalle diverse scuole psicologiche (l'epistemologia genetica di J. Piaget, la p. della forma, il comportamentismo con C. L. Hull e B. F. Skinner, la scuola storico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] romanistici, parlava lo stesso Scialoja, Studi giuridici, 5° vol., 1936, p. 279).
«Concettualismo» (nei molteplici nessi epistemologici richiamati da Cianferotti 1988, pp. 725 e segg.) e vocazione casistica appaiono sempre ricomposti, nel nostro ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] positivistica di sostituire alla concretezza della vita le astrazioni di una scienza mal compresa nei suoi presupposti epistemologici, e rivendicava al tempo stesso contro il neoidealismo il valore conoscitivo dei concetti scientifici. La realtà ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] gli autori di letteratura e il modello dantesco, con una competenza ben articolata su un vasto ordine di problemi epistemologici e semantici.
Anche negli studi danteschi, come già negli studi di filologia classica, il G. manifestò la preferenza per ...
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epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia del sec. 19°, la parte della gnoseologia...
epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e dei principî secondo i quali la scienza...