Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] un comune impianto teorico foucaultiano, la critica postmoderna e quella postcoloniale hanno messo a nudo le profonde contraddizioni epistemologiche, teoriche e pratiche dei comuni modi di conoscenza e di controllo di tali forme di dominazione in cui ...
Leggi Tutto
Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] G. Frege, B. Russell e A. Whitehead abbia fornito senz'altro modelli inferenziali di grande stimolo, non solo per l'epistemologia neopositivistica ma anche per la nascita dell'IA, è dubbio che il ragionamento umano, almeno nelle situazioni più comuni ...
Leggi Tutto
Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] di Durkheim introducono il paradigma causale e ne mettono in risalto l'importanza per la sociologia, così i grandi scritti epistemologici di Weber (l'inizio di Economia e società e Il metodo delle scienze storico-sociali) e di Simmel (I problemi ...
Leggi Tutto
Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] e, un secolo prima, dalla sociologia (Comte, Spencer), e pone interessanti problemi di sociologia della scienza e di epistemologia.
In terzo luogo, l'ecologia, proponendosi come scienza in grado di affrontare e risolvere alcuni dei più gravi e ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] priva di implicazioni qualitative nel tradizionale senso teologico). La formulazione di Newton, pur sollevando ogni genere di obiezioni epistemologiche e teologiche tra i suoi contemporanei e successori del 18° secolo, entrò comunque a far parte dell ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] , la fisica quantistica e la cosmofisica - ha introdotto l'incertezza. Questa rivoluzione scientifica ha avviato le importanti riflessioni epistemologiche di K.R. Popper, T.S. Kuhn, G. Holton, I. Lakatoš, P.K. Feyerabend, i quali hanno dimostrato ...
Leggi Tutto
epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia del sec. 19°, la parte della gnoseologia...
epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e dei principî secondo i quali la scienza...