RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] mateiiale. Nel fondo di tale diversa relazione fra s. d. r. e storie delle singole religioni urge l'incertezza epistemologica del come sia possibile, una volta accettata l'irrenunziabilità della fondazione storica della s. d. r., ricavare le ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] aggressivo e socio-sessuale del nostro secolo, come Tinbergen. Dunque, come ha sottolineato R.A. Hinde, etologo ed epistemologo dell'università di Cambridge, i primi etologi in realtà si proponevano non di creare un ambito di nuovi problemi, ma ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] un comune impianto teorico foucaultiano, la critica postmoderna e quella postcoloniale hanno messo a nudo le profonde contraddizioni epistemologiche, teoriche e pratiche dei comuni modi di conoscenza e di controllo di tali forme di dominazione in cui ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] e di interessi conflittuali, suggeriscono di interpretare il campo dell’urbanistica alla luce delle nuove acquisizioni epistemologiche sulla teoria dei giochi, sul calcolo delle probabilità, insomma sulle più aggiornate analisi cognitive, sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] -81), si ha infatti la netta impressione di trovarsi di fronte a una vera e propria rifondazione delle stesse basi epistemologiche dell’arte di costruire fortezze. Oggetto del suo interesse, sebbene non manchino numerose pagine dedicate a studi di ...
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Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] individuare. Non solo: se da un punto di vista psicologico nei due casi lo stato è identico, da un punto di vista epistemologico è identica anche l’esperienza. Infatti, in entrambi i casi l’evidenza rilevante a fini conoscitivi è la stessa, ossia un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] » (p. 12). Nel criterio di evidenza Vico sembra rifiutare l’aspetto intuitivo, incapace di offrire garanzie epistemologiche e sganciato dall’empiricità che egli ritiene invece una componente essenziale della produzione di conoscenza.
La posizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compito della storia della scienza è aiutare a tracciare i contorni di un universo [...] è che le proposte di matrimonio del corteggiatore filosofo debbano essere sommariamente respinte”.
La pluralità di proposte epistemologiche attualmente discusse dai filosofi della scienza rivela la complessità del compito di fornire una descrizione ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] metodi di approccio diversi, per le differenti capacità di fare proprie e integrarsi con le acquisizioni tecnologiche ed epistemologiche che si sono accumulate nel tempo, nonché per la loro maggiore o minore capacità di rapportarsi efficacemente con ...
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segno
Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze.
La dottrina del segno nell’età antica
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono [...] messa in luce dalla tradizione ippocratica e dagli stoici, il rapporto s.-oggetto, con le varie interpretazioni ontologiche ed epistemologiche e i problemi della corrispondenza e della somiglianza, il tema del nome-etichetta e le sue implicazioni, la ...
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epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia del sec. 19°, la parte della gnoseologia...
epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e dei principî secondo i quali la scienza...