epistème Traslitterazione del termine greco che significa "conoscenza scientifica" (e che Platone contrapponeva alla dòxa, cioè all'opinione). Nella filosofia contemporanea comprende l'insieme delle conoscenze [...] positive e delle teorie scientifiche che caratterizzano una data epoca ...
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epistemologia
epistemologìa [Comp. del gr. epistème "conoscenza scientifica" e -logia] [FAF] Disciplina che studia gli aspetti logici e metodologici della conoscenza scientifica: v. epistemologia. ◆ [...] [FAF] E. analitica: v. epistemologia: II 436 f ...
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epistematico
epistemàtico (o epistèmico) [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. epistème "conoscenza scientifica"] [FAF] Procedimento e.: espressione usata talvolta per designare la deduzione, in antitesi a [...] procedimento epagogico, cioè al procedimento induttivo. ◆ [FAF] Scienza e.: quella che procede per deduzione, in antitesi a scienza sperimentale o induttiva ...
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Indagine critica intorno alla struttura logica e alla metodologia delle scienze. Il termine, coniato dal filosofo scozzese J.F. Ferrier, designa quella parte della gnoseologia che studia i fondamenti, [...] la validità, i limiti della conoscenza scientifica ( episteme). Nei paesi anglosassoni il termine è prevalentemente usato per indicare la teoria della conoscenza o gnoseologia. E. genetica Denominazione che lo psicologo svizzero J. Piaget ha dato ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] rimaste situate in essa come il sapere classico; non per questo però ne sono le eredi, poiché sono condizionate da una diversa episteme, quella moderna, che ha visto comparire al suo interno un essere che prima non esisteva, ossia l'uomo. Di qui l ...
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Dottrina di Platone e della scuola da lui fondata (Accademia); più in generale, ogni orientamento filosofico influenzato dalla filosofia platonica e che ne assume in partic. la distinzione tra un mondo [...] (dòxa), il secondo è il mondo delle idee, perfette e immutabili, dalle quali deriva la vera conoscenza (epistème). Questa distinzione si traduce nel primato dell'intuizione intellettuale sull'esperienza e, sul piano etico, nella collocazione dei ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] dall'uso del sapere in generale. Nel Protreptico inoltre, come in Platone, era sinonimo di philosophía e di epistḗmē anche il termine phrónēsis, che invece nelle opere più mature avrebbe assunto il significato più circoscritto di saggezza pratica ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] dèi e di un piccolo numero d'uomini" (ibidem, 51 e). Questo piccolo numero di uomini sono evidentemente i filosofi.
La scienza (epistḗmē) ha per oggetto la vera realtà, modello di ogni realtà sensibile e appresa non mediante i sensi, ma mediante l ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] , Platone e Aristotele anticiparono intuizioni e metodi delle scienze moderne, ma introdussero una netta distinzione tra scienza (in greco epistème) e opinione (dòxa), l’una vera perché riguarda le idee pure, l’altra dubbia perché ha a che fare ...
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esperienza
Stefano De Luca
Conoscenza personale e diretta di una situazione
Per esperienza si intende, nel linguaggio comune, qualsiasi forma di conoscenza derivante dalla partecipazione personale a [...] sensi può derivare soltanto il sapere insicuro e mutevole delle opinioni (dòxa), mentre il sapere certo e rigoroso (epistème) può scaturire soltanto dai rigorosi principi della ragione. Quanto ad Aristotele, egli riconobbe all'esperienza sensibile un ...
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episteme
epistème s. f. – Nel linguaggio filosofico, traslitt. del gr. ἐπιστήμη, che indicava inizialmente ogni conoscenza abilitante a compiere determinate attività o mestieri, e in seguito, più specificamente, l’aspetto rigoroso e teorico...
epistemico
epistèmico agg. [der. di episteme, sul modello dell’ingl. epistemic] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filosofico e degli storici della scienza, che si riferisce alla episteme, cioè ai programmi d’indagine scientifica, e alle relative...