BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] , quasi puntiglioso e riottoso nella gelosa difesa delle sue prerogative - costituirono per lui, per tutto il corso del suo lungo episcopato, un fastidio, un cruccio, a volte una pena amara. Quando a Venezia, nel 1691, il Collegio, cui era stato ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] giunse al F. il segno della riconoscenza di Sisto IV: nei primi mesi del 1481 il papa lo destinò a succedere nell'episcopato patavino allo Zen, ormai defunto, e dopo alcune incertezze il Senato decise di accogliere la designazione.
Il ruolo del F. in ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] , che prese piede nella seconda metà degli anni Sessanta. Intorno al 1567 fu impegnato nell’ampliamento e sistemazione dell’episcopio bresciano, dove sarebbero a lui riconducibili le ali sud e ovest, nonché il prospetto principale, realizzati su ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] di governo di una importante diocesi fu alquanto brusco e non mancò di lasciare tracce nel tono e nei modi del suo episcopato. Designato arcivescovo di Napoli da Pio IV il 26 ott. 1565, tale nomina aveva incontrato qualche difficoltà, a causa degli ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] a Lorenzo de Cardi da poco defunto. Scarse le informazioni relative all'attività pastorale del C. nei primi anni di episcopato; sappiamo tuttavia che egli, data la povertà della Chiesa sagonese, aveva ottenuto di poter versare alla Camera apostolica ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] nome del re, del castello di Calatabiano (I Diplomi..., pp. 99-100, n. LXXVI).
Un tratto significativo del suo episcopato riguarda anche il riassetto dei monasteri della diocesi ricordato in una «bulla plumbea» del giugno dello stesso 1267 (I Diplomi ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] la delicata questione rappresentata dall'appropriazione da parte del conte di Traetto Dauferio di alcuni beni appartenenti all'episcopio gaetano. G. fu inoltre l'unico tra i signori dell'Italia meridionale ad appoggiare la politica imperiale di ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] di Gaeta. Nel 914 il vescovo di Gaeta Deusdedit dovette infatti chiedere il suo consenso per vendere una casa di proprietà dell'episcopio a un prete di Gaeta; nel 933 il presule dovette rifarsi sempre all'autorità di G. per insediare un prete nella ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] C., prima ancora della Rerum novarum (1891), si fece promotore nel 1889 dell'Unione cattolica per gli studi sociali nell'episcopio a Padova, per approfondire le premesse dottrinali di una sociologia cristiana e per elaborare i fondamenti etici di un ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] svolta da B. in Bari ci è rimasta una sola, ma importante, testimonianza: quella secondo la quale egli nel 1034 abbatté il vecchio episcopio per costruire la nuova cattedrale di S. Maria, di cui non sono rimaste tracce.
B. morì meno di un anno dopo l ...
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episcopio1
episcòpio1 s. m. [dal lat. tardo episcopiūm, gr. ἐπισκοπεῖον, der. di ἐπίσκοπος «vescovo»], letter. – La dimora e la curia del vescovo; vescovado.
episcopio2
episcòpio2 s. m. [comp. di epi- e -scopio]. – Apparecchio ottico usato per l’episcopia, cioè per proiettare su uno schermo l’immagine di un oggetto opaco (per lo più foglio di stampa o disegno); consiste essenzialmente di una sorgente...