Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] , in M.G.H., Scriptores, XIX, a cura di G.H. Pertz, 1866, p. 310.
Annales Ceccanenses, ibid., p. 293.
Ottonis episcopi Frisingensis Chronicon, a cura di R. Wilmans, ibid., XX, 1869, p. 264.
Historia pontificalis, a cura di W. Arndt, ibid., pp ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] nuovamente alla Germania. In qualità di legato, nel 1130 cercò di consolidare il sostegno a Innocenzo II da parte dell'episcopato tedesco e dell'imperatore.
La maggior parte dei signori laici ed ecclesiastici di quest'area aveva già espresso il suo ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] che in questo non breve lasso di tempo i sovrani - in specie proprio Ottone III - favorirono apertamente l'episcopio bergamasco. I figli di G. riuscirono comunque a raggiungere posizioni sociali ragguardevoli: Arduino (I) e Lanfranco (II) pervennero ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] della signoria polentana, a cura di A. Vasina, Venezia 1993, pp. 107-128.
A.I. Pini, Il comune di Ravenna fra episcopio e aristocrazia cittadina, ibid., pp. 230-239 250-257.
A. Vasina, Ravenna e la Romagna nella politica di Federico II, in Friedrich ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] del D.: sin dal 1361 egli si fece concedere in fitto, per 2.000 fiorini al mese, tutti i beni dell'episcopio vicentino; per qualche tempo almeno, il clero curato di questa diocesi ricevette un salario dalla "fattoria" scaligera di Vicenza, che ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] feudali alla monarchia aragonese. Fra di esse, in questa sede interessa ricordare la cerimonia svoltasi il 19 nov. 1485 nell'episcopio, alla quale presenziò il D., nella veste di procuratore del re. In quell'occasione, al cospetto di un folto ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] studi ezzeliniani, a cura di G. Cracco, I, Roma 1992, pp. 241-265.
A.I. Pini, Il comune di Ravenna tra episcopio e aristocrazia cittadina, in Storia di Ravenna, III, Dal Mille alla fine della signoria polentana, a cura di A. Vasina, Venezia 1993 ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] novembre 1844, si accusava il nunzio di non svolgere correttamente il suo ruolo e di aver favorito il distacco tra l'episcopato belga e il governo. Se ne chiedeva quindi la sostituzione indicando come sua possibile nuova sede la Nunziatura vacante di ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] e giurisdizionale del nuovo presule suscitavano semmai un'opposizione più forte nei ceti non militari, meno legati all'episcopio e più interessati a estendere il controllo pubblico sui beni della Chiesa cittadina, nel quadro di un progetto ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] in uno scontro sulla via Sacra, a poca distanza dalla chiesa di S. Adriano. Il papa, che risiedeva probabilmente nell'episcopio fatto costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi ...
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episcopio1
episcòpio1 s. m. [dal lat. tardo episcopiūm, gr. ἐπισκοπεῖον, der. di ἐπίσκοπος «vescovo»], letter. – La dimora e la curia del vescovo; vescovado.
episcopio2
episcòpio2 s. m. [comp. di epi- e -scopio]. – Apparecchio ottico usato per l’episcopia, cioè per proiettare su uno schermo l’immagine di un oggetto opaco (per lo più foglio di stampa o disegno); consiste essenzialmente di una sorgente...