LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] zio del L., Ferdinando. Questi, sacerdote "partecipante" del capitolo parrocchiale della locale chiesa di S. Maria dell'Episcopio, che era di natura "ricettizia", poté infatti fare affidamento su cospicui proventi derivanti dalla gestione diretta e ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] clero urbano e quello diocesano - ma reclutati in un'area assai vicina al potere signorile.
Sin dagli inizi del suo episcopato il F. fu protagonista di alcuni avvenimenti politici e religiosi di un certo rilievo nella vita della città, che confermano ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] che ci fa intravedere quanto stretta, attraverso la persona di B., fosse allora in Gaeta l'alleanza fra governo ducale ed episcopio, uniti nell'amministrazione della città e del ducato e nella lotta contro i coloni e contro i feudatari minori.
B ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] . 1116, e il suo ritorno a Benevento segnò l'inizio, molto probabilmente, dei lavori per la costruzione del nuovo episcopio, che comportarono lo spostamento di alcuni altari, con la conseguente necessità di riesumare le reliquie di alcuni santi. Nel ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] seconda metà del XII sec., polarizzarono la lotta politica entro le due fazioni della pars comitis e della pars episcopi, chiaramente visibili a partire dal 1194. Il confronto tra le parti andò inoltre complicandosi per gli interventi nel contesto ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] favore di una prolungata permanenza nella città euganea deporrebbero inoltre altri fattori: la presenza, sino al 1428, nell'episcopio padovano del fratello Pietro, gli interessi economici che la famiglia deteneva nell'area di Monselice, dove nel 1447 ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Judic, Introduction all'edizione della Regula pastoralis), con il Liber Regulae pastoralis scritto, dice G., agli inizi del suo episcopato (Registrum epistolarum V, nr. 53), tanto che per le prime due parti si potrebbe pensare proprio ai mesi fra il ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] la tutela dei nipoti e quindi la reggenza anche per la Contea del Tirolo, cui era connessa l'avvocazia dell'episcopato trentino, si mosse subito presso Bonifacio IX, chiedendogli di nominare il L., persona a lui grata.
Nella lettera egli sottolineava ...
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LAMBERTI, Tignoso
Renzo Nelli
Appartenente all'antica famiglia magnatizia fiorentina, il L. nacque da un Lamberto, presumibilmente a Firenze intorno al 1170-75. Le prime notizie a lui relative datano [...] Innocenzo III accondiscese infatti alla ratifica dell'accordo con i Senesi, ma rifiutò di avallare il trasferimento dell'episcopio fiesolano, costringendo i Fiorentini a sottomettersi alla sua volontà e ad accantonare per il momento il progetto.
Non ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] 'autorità pontificia. In particolare - e ciò viene ricordato in sua lode dalle fonti coeve - riuscì a impedire che lo stesso episcopio venisse assalito e dato alle fiamme. Il riconoscimento ufficiale del ruolo svolto dal G. in tali eventi e del suo ...
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episcopio1
episcòpio1 s. m. [dal lat. tardo episcopiūm, gr. ἐπισκοπεῖον, der. di ἐπίσκοπος «vescovo»], letter. – La dimora e la curia del vescovo; vescovado.
episcopio2
episcòpio2 s. m. [comp. di epi- e -scopio]. – Apparecchio ottico usato per l’episcopia, cioè per proiettare su uno schermo l’immagine di un oggetto opaco (per lo più foglio di stampa o disegno); consiste essenzialmente di una sorgente...