INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] dal resto del patrimonio vescovile.
In tutti questi casi I. agì in qualità di vescovo di Asti e cedette terreni dell'episcopio in cambio di altrettante terre di eguale valore. Tutte le carte relative a queste permute furono rogate da Benzone, notaio ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Tignoso
Renzo Nelli
Appartenente all'antica famiglia magnatizia fiorentina, il L. nacque da un Lamberto, presumibilmente a Firenze intorno al 1170-75. Le prime notizie a lui relative datano [...] Innocenzo III accondiscese infatti alla ratifica dell'accordo con i Senesi, ma rifiutò di avallare il trasferimento dell'episcopio fiesolano, costringendo i Fiorentini a sottomettersi alla sua volontà e ad accantonare per il momento il progetto.
Non ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] vescovili di Albano e Velletri e ad altri edifici ad Albano (1738-39); alla villa presso S. Cosimato a Roma (1739); all'episcopato e alla chiesa di S. Aurea di Ostia (1739-40) e a S. Sebastiano fuori le Mura.
Fra gli apparati effimeri progettati ...
Leggi Tutto
TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] di indicare, in caso di morte, un successore. L’8 ottobre il suo corpo fu trasferito a Lucca. Il suo episcopato appare caratterizzato da una certa attitudine riformatrice, da un notevole impegno culturale e da quella forte solidarietà politica con il ...
Leggi Tutto
ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] Carlo di Lussemburgo (1330-33): a Parma, il re di Boemia e suo figlio furono però ospitati nelle stanze dell’episcopio. Fu Ugolino ad accompagnare fuori città Giovanni, diretto in Germania e «non amplius reversurus» (ottobre 1333; ibid., p. 226).
Fra ...
Leggi Tutto
GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] un intervento di Innocenzo III nella scelta del presule.
La cronotassi tradizionale dei vescovi di Assisi che ne fa iniziare l'episcopato nel 1204 è priva di fondamento, in quanto il suo predecessore, Guido (I), era ancora sicuramente attivo l'11 ott ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] della diocesi senese.
Morì il 14 nov. 1253 e fu sepolto nella sua cattedrale.
Fonti e Bibl.: Per il periodo anteriore all'episcopato possediamo due originali, uno inedito nella Bibl. Apost. Vat., ms. Chigiano E.VII.214, f. 54, l'altro in F. Schneider ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] capitelli floreali, davanzali con decorazioni a dentelli.
Nel contempo avviò un proficuo e duraturo rapporto di committenza con l'episcopio. La sua opera appare quella di un valido artigiano, che fece tesoro della formazione toscana e che propose al ...
Leggi Tutto
CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] del Carmelo con santi e profeti, mai eseguita (Berloco, 1971). Forse del C. è, infine, una Madonna della rete nell'episcopio di Bitonto, ma soltanto un attento restauro permetterà di giungere a conclusioni sicure.
La scarna trama di dipinti e di ...
Leggi Tutto
SALUZZO, Federico
Rinaldo Comba
da. – Figlio secondogenito del marchese Ludovico I e di Isabella di Monferrato, nacque nel 1442.
La sua carriera, che evidenzia i limiti della proiezione politica della [...] morte.
Fonti e Bibl.: Gallia christiana, II, Paris 1656, p. 497 (ove si data al 1476 l’inizio dell’episcopato); D. Muletti, Memorie storico-diplomatiche appartenenti alla città e ai marchesi di Saluzzo,V, Saluzzo 1831; C. Eubel, Hierarchia Catholica ...
Leggi Tutto
episcopio1
episcòpio1 s. m. [dal lat. tardo episcopiūm, gr. ἐπισκοπεῖον, der. di ἐπίσκοπος «vescovo»], letter. – La dimora e la curia del vescovo; vescovado.
episcopio2
episcòpio2 s. m. [comp. di epi- e -scopio]. – Apparecchio ottico usato per l’episcopia, cioè per proiettare su uno schermo l’immagine di un oggetto opaco (per lo più foglio di stampa o disegno); consiste essenzialmente di una sorgente...