DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] via della ritirata (Torino, pal. reale), che però non appartiene sicuramente alla Storia di Ciro poiché riproduce una mappa dell'Epiro, e La battaglia di Cunaxa (Roma, Quirinale), che tecnicamente non gli è attribuibile. Gli altri arazzi, per i quali ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] in un'edizione del 1782) costituisce il nucleo originario, conservando inalterati solo alcuni passaggi, del Medonte re di Epiro (i tre atti sostituiscono le due parti della cantata), ristrutturato con un maggior numero di personaggi e quindi di ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] la nuova spedizione nei Balcani. Solo alla fine del 1084 i due tronconi dell'armata normanna riescono a ricongiungersi in Epiro e a sconfiggere la flotta veneziana (V, vv. 155-192). Il resto dell'inverno viene trascorso dall'armata del Guiscardo ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] e serrate le trattative tra O. e alcuni vescovi orientali, e, tra questi, soprattutto Giovanni di Nicopoli e i vescovi dell'Epiro. O. si congratulava con loro per il fatto che erano ritornati in comunione con Roma. Ma riteneva ancora insufficiente la ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] della circolazione della nuova moneta nel commercio e nelle transazioni. Fece inoltre trasferire la vedova di Manfredi, Elena di Epiro, tenuta prigioniera a Trani, alla corte del re a Lagopesole. Per l'assedio di Lucera mise a disposizione i ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] il compito di individuare le possibili zone da salvaguardare all'influenza italiana intorno a Valona nell'ipotesi di un'avanzata greca nell'Epiro e in Albania. Ma anche questa volta le cose non andarono a buon fine, perché il suo punto di vista non ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il Regno al principe Edmondo. Poi si era avvicinato a Carlo d'Angiò. Il suo progetto di impossessarsi dell'Epiro mediante il matrimonio con la vedova di Manfredi catturata dall'Angiò fallì, perché Carlo stesso aspirava ad estendere il dominio ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] intermediario di pace. Furono rinnovate e rielaborate vecchie proposte o ne furono avanzate di nuove, che assegnavano a F. III il Despotato d'Epiro col titolo di re d'Albania o il Principato d'Acaia (o di Morea) o Durazzo o il Regno di Tunisi o di ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] benedetto dal papa. La spedizione navale, composta da oltre duecento unità, prese il largo alla metà di settembre, a Igoumenítsa (Epiro); il 3 ottobre si apprese la notizia della capitolazione di Famagosta e della morte di Bragadin. Il 7 ottobre, all ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] le basi e gli scali, con una serie di azioni navali a largo raggio. Trecento navi lunghe, spintesi nelle acque dell'Epiro, ne corsero tutto il litorale, misero a sacco alcuni dei suoi porti e le isole Ionie, catturarono molte navi onerarie alcune ...
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epirota
epiròta agg. e s. m. e f. [dal lat. Epirotes, gr. ᾿Ηπειρώτης] (pl. m. -i). – Dell’Epiro, abitante dell’Epiro, regione storica della Grecia centro-occid., che comprendeva il territorio montuoso fra il Pindo e il golfo di Arta.
aromuno
(o aromèno) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Aromuni (o Aromeni; romeno Arômani), popolazione balcanica di circa 200.000 individui, che vivono in gruppi sparsi in Macedonia, Tessaglia, Epiro e Albania e parlano...