CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] G. Cugnoni, Agostino Chigi il Magnifico, in Arch. della Soc. romana di st. patria, IV[1881], p. 196, in cui sono riferiti tre epigrammi del C. in lode di Imperia, e F. Beroaldo iunior, Ad Imperiam [Carm., I, 3], che ricorda il dono, fatto dal C. ad ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] Caccavone si dedicò allo studio di saggi storici, fra cui la Storia del Piemonte di Angelo Brofferio, e che continuò a comporre epigrammi (fra cui il breve Alla contessa di Mirafiori, scritto nel 1864). Forse nel 1866 (in ogni caso dopo il 1863) fu ...
Leggi Tutto
Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] Prassifane. Maestro di scuola ad Eleusi, sobborgo di Alessandria, scrisse in questo periodo giovanile la maggior parte degli Epigrammi (ne restano 63, quasi tutti nell'Antologia Palatina), che hanno per motivo fondamentale la povertà e l'amore ...
Leggi Tutto
Poeta e uomo politico polacco (Sandomierz 1613 - Chateauvilain, Francia, 1693). Partigiano della politica filofrancese, nel 1678 prese la cittadinanza francese e divenne agente segreto di Luigi XIV. Felice [...] scritto molto prima, è una parafrasi del 4º canto dell'Adone) e, in genere, del secentismo, scrisse brevi liriche d'amore, epigrammi, poesie d'occasione (Kanikula "Canicola", 1647; Lutnia "Lira", 1661) notevoli per grazia ed eleganza di espressione. ...
Leggi Tutto
BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] che del B. ci ha conservato un codicetto cividalese di 48 cc., in possesso dei suoi discendenti: a parte alcuni epigrammi giovanili da cui si trae qualche informazione sul periodo trascorso a Padova, sulla sua amicizia col giovane Giberti, sulla sua ...
Leggi Tutto
Monaco (prima metà del sec. 9º) e maestro di Saint-Riquier, autore di un florilegio prosodico, Exempla diversorum auctorum (825), disposto alfabeticamente secondo le voci, documentate mediante gli esempî [...] esso fece seguire il De primis syllabis, trattato anche questo di prosodia sulla prima sillaba delle parole, compilato su Priziano, e un glossario (ma l'attribuzione è incerta) con ampie citazioni da autori. Scrisse anche epigrammi e versi religiosi. ...
Leggi Tutto
1. Figlio (5º sec. a. C.) del grande tragico Eschilo; vinse quattro volte nei concorsi tragici con opere del padre, ma compose egli stesso tragedie proprie. Nel 431 a. C. vinse su Sofocle ed Euripide. [...] fu a capo della biblioteca di Antiochia. Scrisse opere filosofiche, erudite, poemi, poemetti, elegie, epigrammi. A noi restano pochissimi frammenti e due epigrammi. Dei poemi, Le Chiliadi in 5 libri contenevano profezie di oracoli, le Imprecazioni ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Burdigala, od. Bordeaux, verso il 310 d. C. - m. dopo il 393); prima maestro di retorica a Burdigala, poi prefetto della Gallia e in seguito d'Italia, Illiria e Africa; dal 367 precettore [...] il 365) approfondì la sua sensibilità: infatti sia nei Parentalia sia nella Commemoratio professorum Burdigalensium, due raccolte di epigrammi, solo di rado egli s'abbandona all'espressione sincera di un affetto o di un sentimento. Interessante è la ...
Leggi Tutto
Filologo classico polacco (Cracovia 1905 - Varsavia 1977), professore nell'univ. di Varsavia (1937-67). Si occupò di letteratura greca e romana (Historia kultury starożytnej Grecji i Rzymu "Storia della [...] minora, 1967), bizantina e polacco-latina di epoca umanistico-rinascimentale (ed. critica delle opere retoriche e degli epigrammi di Filippo Bonaccorsi detto Callimaco Esperiente, 1950 e 1963; e delle opere di Frycz Modrzewski, 1953-1960). Nel ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore italiano Omero Vecchi (Roma 1888 - ivi 1966). Esordì come poeta futurista (Il canto dei motori, 1912; Ponti sull'Oceano, 1914; Città veloce, 1919); ma la sua vena umoristica [...] quasi estemporanei, di una pungente, ma sempre garbata, estrosità (Poeti controluce, 1922; Poeti allo specchio, 1926; Il libro degli epigrammi, 1932, n. ed. 1955; Il libro delle favole, 1956; Il libro delle parodie, 1965; ecc.). Ha scritto anche ...
Leggi Tutto
epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...