CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] scrittori contemp.,Firenze 1879, pp. 279 s.; P. Zincada, Bio-bibl. generale ital., Firenze 1887, pp. 143 s.; G. Natali, Un filologo epigrammista, in Le Marche, I (1901), 9, pp. 142-44; C. Trabalza, A. C., Perugia 1901; G. Casati, Diz. d. scrittori d ...
Leggi Tutto
CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] elenco dei frequentatori del suo salotto.
Primo fra tutti il Cunich, che la cantò con il nome di Lyda in numerosi epigrammi (Epigrammata, a cura di R. Radeglia, 1927, pp. 291-340); in essi sono trattati ed esaltati atteggiamentì e meriti della C., ma ...
Leggi Tutto
BRUSONI (Brusonio, Brusonius), Lucio Domizio
Gianni Ballistreri
Quasi nulla sappiamo di questo minore umanista, nato a Contursi in provincia di Salerno. Secondo il Licostene fu giureconsulto e dottissimo [...] tipografo Mazzocchi era libraio: tre dei più noti, infatti, P. Gravina, Tamira e M. A. Casanova gli indirizzarono epigrammi di lode, pubblicati all'inizio del volume.
I Facetiarum exemplorumque libri sono una congerie di aneddoti, riuniti in capitoli ...
Leggi Tutto
Umanista, nato nel 1472 in Abruzzo, donde trasse l'appellativo "dei Marsi", morto a Napoli il 1555. A Napoli, dove si recò giovanissimo e fu forse discepolo di Pietro Gravina, assunse il cognome di Epicuro, [...] di Tunisi. Sposatosi sessantaquattrenne, perduto l'ultimo figlio, da lui pianto in un tenerissimo epigramma, morì di lì a poco. Lasciò non molti, ma eccellenti epigrammi latini, poche rime volgari di scarso valore e due tragicommedie, la Cecaria e la ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA
Orsolina Montevecchi
(XXVI, p. 257; App. I, p. 920; II, II, p. 502; III, II, p. 361; IV, II, p. 732)
Gli anni 1979-83 sono stati particolarmente fecondi per gli studi papirologici: sono [...] Esiodo (Catalogo), Menandro e la comoedia nova, ma anche Aristofane. Sono comparsi Apollonio Rodio, Teocrito, Mosco ed epigrammi di vari autori. Dei tragici soprattutto Euripide, poi Sofocle e frammenti adespoti. Testimoniata anche l'Alessandra di ...
Leggi Tutto
Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] che fare. Qui la spiegazione non è facile. Ma non mancano casi di falsificazione vera e propria: per es. molti degli epigrammi attribuiti a Platone; eppure anche lì un piccolo nucleo può essere autentico.
Finora si è parlato solo di scritti che già ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore (App. II, 11, p. 635; III, 11, p. 534)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Napoli il 14 giugno 1968 dopo esser stato colto da gravissimo malore ad Amalfi. Negli ultimi anni [...] a testimonianza di una molteplicità d'interessi: il saggio su Leonida di Taranto (1968), di cui Q. ha tradotto numerosi epigrammi in due tempi diversi; altre traduzioni: da C. Aiken ed Euripide (Ecuba, Eracle), ancora da Shakespeare (Antonio e ...
Leggi Tutto
Squisito musicista ed elegante poeta, nato a Siviglia verso il 1564 e morto nel 1628. Scrisse opere pregevoli, alcune delle quali col pseudonimo di Arcicio. Ma si distinse specialmente come generoso mecenate [...] la calma), da alcuni critici agguagliati a quelli di Quevedo, di Lope e degli Argensola; sonetti che ricordano gli epigrammi dell'Antologia greca e trattano argomenti classici, mitologici, storici e filosofici. Notevoli sono pure le odi e le epistole ...
Leggi Tutto
SARASIN (anche Sarrasin o Sarrazin), Jean François
Natale Addamiano
Poeta francese, nato presso Caen verso il 1604; morto a Pézenas nel 1655. Il padre aveva comprato la carica di tesoriere a Caen ed [...] Marino, che aveva insegnato il bello spirito e le acutezze ai Francesi, con l'Adone. Le sue brevi composizioni, i suoi epigrammi, i bouts-rimés son concepiti per il finale inaspettato, per l'effetto meno atteso e necessario. È un rimatore di un ...
Leggi Tutto
Poeta bizantino della prima metà del secolo XI. Scrisse due calendarî metrici, in cui si descrivono i santi celebrati nei singoli giorni dell'anno e un'ampia raccolta di poesie varie (στίχοι διάϕοροι). [...] retoriche e peccano di artificio e di prolissità. Ciò che assicura a C. M. uno dei primi posti fra gli autori di epigrammi sono i felici spunti satirici e umoristici di talune fra le sue poesie.
Edizioni: A. Rocchi, Versi di Cristoforo Patrizio, Roma ...
Leggi Tutto
epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...