BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] capolavoro dantesco.
Le Lettere d'un'amica (Guastalla 1785), le Lettere di Diodoro Deffico a Lesbia Cidonia sopra gli epigrammi (Bergamo 1788), con ampia scelta di versi francesi tradotti o imitati con mediocre inventiva, furono le più notevoli tra ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] , II, pp. 121 ss., un'altra poesia del C.) è un'imitazione scolasticamente dignitosa degli Inni sacri manzoniani. Tra gli epigrammi del C. pubblicati nella raccolta di vari autori Api evespe (Milano-Venezia s.d., ma 1846: un'edizione accresciuta fu ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] agli anni di noviziato nel convento ferrarese di S. Giorgio.
Quanto alla produzione latina del F., si conoscono tre epigrammi in numero, pubblicati postumi a Parigi nel 1576 per i tipi del Gorbin (Carmina illustrium poetarum Italorum, a cura ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] da Luigi Veronelli nel gennaio 1959 col titolo Inventario privato).
Ma nel maggio 1959 (dopo lo scandalo per un epigramma scagliato da Pasolini contro Pio XII) la rivista, appena rilevata da Bompiani, cessò le pubblicazioni; i primi estratti del ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] europeo, Erasmo da Rotterdam che, se nel 1507, ringraziando l'italiano per un dono, lo aveva definito in un epigramma come "Antistes sacer elegantiarum, ac / princeps Carmiliane literarum", ebbe modo più tardi di esprimersi con derisione e ostilità ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] con lui, aveva fatto parte dell’Accademia dei Riaccesi con il nome di Taciturno: in sua memoria scrisse un’elegia e un epigramma in lingua latina.
Si tratta delle ultime fatiche del segretario, che morì a Palermo il 15 ottobre 1629 e fu sepolto nella ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] giorni a Firenze, dove poté incontrare Cosimo de' Medici. In occasione di questo soggiorno ricevette l'incarico di redigere l'epigramma funebre per la tomba di Carlo Marsuppini in S. Croce, di cui parla la lettera indirizzata da Mantova a Piero de ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] del poeta Colantonio, noto anche col nome di Parthenopeo Suavio. Il C. è anche destinatario di un'elegia e di un epigramma (da cui risulta che era affetto da podagra) di Berardino Rota (Carmina, Neapoli 1572, cc. 13v, 46v). Ancora col Rota, con ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Orazio Pascuzzi ed ebbe fama di buon grammatico: in fronte alla Instruzione grammaticale del maestro (Fano 1593) si legge un suo epigramma. Tuttavia, tra il 1590 e il 1601 almeno, lavorò come libraio in Pesaro, importando libri da Bologna, Venezia e ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] stampò a Venezia i propri Dialoghi e le garbate Rime teologiche e morali del padre, mentre l'anno seguente un suo epigramma apparve in un florilegio poetico in lode di Tommaso Contarini, podestà di Padova. In piena ascesa sociale, non solo voleva ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...