BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] città natale. Iacopo d'atri (del quale egli era amico) comunicava in quell'anno da Pesaro al marchese Francesco Gonzaga un epigramma latino composto dal B. per l'astore prediletto di Giovanni Sforza. Nel 1495 il B. intercedeva da Pesaro in favore di ...
Leggi Tutto
BUONANNI (Bonanni, Bonanno), Vincenzo
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XVI da nobile famiglia, fu cultore delle lettere classiche e di quelle italiane; membro dell'Accademia [...] il B. ad evitare di rendersi ridicolo. Il B. si occupò anche, sempre con scarso successo, di poesia latina: un suo epigramma è nel Tempio diDonna Girolama Colonna d'Aragona, II, Padova 1569, p. 1. Altre sue poesie italiane e latine si conservano ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] : "Historiarum sui temporis" di S. de' C. da Foligno, in Arch. stor. ital., s. 4, I (1878) pp. 87-88 (epigramma funebre per una giovane donna riprodotto con miglieramenti testuali anche dal Racioppi, p. XXXIV n. 63); G. B. Verrniglioli, Memorie di ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] amici, come Marcello Filomarino e il duca di Cerisano, e suoi propri. Nel 1721 sottopose al suo giudizio un epigramma, Octobris mensem, e un sonetto latino, Tesseradecastichon metrorithmicum (rimasti inediti e pubblicati in Lettere …, pp. 709 s.), e ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] ; Id., Dialogi et descriptiones, a cura di E. Travi - M.G. Penco, Roma 1984, pp. 236, 251; P. Valeriano, Hexametri, odae et epigrammata, Venetiis 1550, cc. 110v-111r; I. Sadoleto, Epistolae, Roma 1760, I, pp. 311 s., II, pp. 191, 326; A. Caro, Delle ...
Leggi Tutto
CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] 'Ottob. lat. 1829[R], pure del sec. XIV) e vennero in seguito riprodotti in molti altri mss. e stampe. In quell'epigramma, in cui l'influsso catulliano è evidente, il "libellus", parlando in prima persona, annuncia il suo ritorno a Verona da un luogo ...
Leggi Tutto
FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] (in G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VII, 3, Modena 1779, pp. 424-442) e che il F. pianse in un accorato epigramma, In obitu Arsilli, medici et Poetae. Fu questo uno dei periodi più intensi della vita letteraria del F.: erano gli anni del ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] pudicitia coniugali e una Historia Asculana, perduta; al principe Giovanni, infine, un Epigrammaton libellus del quale si conserva un solo epigramma. Il re accolse il B. alla sua corte, lo nominò, dopo che aveva tenuto nel gennaio 1487 un brillante ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] venduto all'asta presso l'antiquario Dario G. Rossi di Roma, si sono perdute le tracce.
L'opera si compone di 625 epigrammi, in gran parte di contenuto sacro, dedicati a Cristo, alla Vergine, ai santi, cui se ne alternano altri, simili per contenuto ...
Leggi Tutto
CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] la data esatta, ma l'età indicata dal Parisio ci consente di collocarla nell'autunno del 1514. Il Lascaris compose un epigramma sulla prematura morte del suo allievo.
Data la giovane età del C., scarsi furono i frutti del suo lavoro scientifico e ...
Leggi Tutto
epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...