Pittore, già ricordato da Aristotele, (Poetica, 2) che contrappone alla sublimità polignotea la mediocrità umana delle sue figure. Benché ne dovessero esistere in Atene, nessuna opera sua è ricordata, [...] Frontone (Epist. ad Verum,1) i toni cupi. L'epoca esatta non è determinata; se fosse certa la variante Micon in un epigramma greco (Anthol., IX, 758) l'artista sarebbe fiorito verso il 450 a. C.
Bibl.: B. Sauer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IX ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] è la statua dello stesso personaggio, di cui si è trovata nel 1992 la base a Tebe, con la firma di L. e un epigramma di notevole portata storica: «La patria che trionfa di tutta l'Eliade con la forza della lancia, ha scelto come condottiero in guerra ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] di l., quale appare fissato anche nei canoni alessandrini, forme che sarebbero liriche per noi, come l’elegia, il giambo, l’epigramma, perché in esse l’espressione poetica non si risolve nel canto, nel μέλος. Nella l. i filologi alessandrini e la ...
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SENOCRATE
Ranuccio Bianchi Bandinelli
. Scultore greco e scrittore di cose d'arte; lavorava in bronzo. Fu scolaro dì Tisicrate, che a sua volta lo era di Euticrate, uno dei migliori scolari di Lisippo. [...] Basi di statue con la sua firma sono state ritrovate a Oropo nell'Anfiareo e a Elatea di Beozia. Plinio e un epigramma esaltano la sua produttività. Per noi ha importanza come scrittore e teorico, cioè come padre, in un certo senso, della storia dell ...
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MARIANI, Mario (ma Marco) Fulvio
Guido Mazzoni
Epigrammista, nato a Soncino (Cremona) nel 1779; morto a Romano, in provincia di Bergamo, il 30 agosto 1828; resse uffici amministrativi in Lombardia. [...] altro, un poemetto in ottave In morte di G. Parini (1809); ma assai più lo fecero noto, e anche pregiato, gli Epigrammi, che andò pubblicando e raccolse in quattro centurie (con il sottotitolo di Un invalido, ma insieme col suo nome e cognome, Milano ...
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ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] , a dire il vero, era già in corso in quell’anno: ne parla l’autore stesso in una lettera a Vespasiano Gonzaga mandando un epigramma per la nascita del figlio Luigi. Il 2 ottobre 1569 Rota avrebbe steso un contratto con lo stampatore De Boy per la ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] , nonché Girolamo Preti e Claudio Achillini. Nel 1618, alla morte del padre, tornò in Friuli e diede alle stampe l’epigramma Dum magnus Ligurum clara spectaris in urbe (in In serenissimum Iacobum Imperialem Genuae Ducem, Genova 1618, p. 5), in lode ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
W. Theodor Elwert
L'atteggiamento di G. (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832) verso D. fu nel complesso di grande stima, non di amore. Comunque, fu un rapporto sottoposto [...] che ne abbia già preso conoscenza al tempo del suo soggiorno a Roma (1787-88), visto anche che l'epigramma XII dei Venezianische Epigramme sembra contenere al v. 5 una reminiscenza dantesca. La conversazione in casa del conte Fries, che G. colloca ...
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Vedi KAIROS dell'anno: 1961 - 1995
KAIROS (Καιρός)
G. Bermond Montanari*
È la personificazione e divinizzazione del "momento opportuno" e, come tante altre divinità sorte anch'esse dalla personificazione [...] di una statua di K., in bronzo, per la città di Sicione. Le fonti letterarie sulla statua di Lisippo cominciano con un epigramma di Poseidippos (inizio del III sec. a. C., in Anth. Pal., xvi, 275) e si completano con alcune descrizioni poetiche e ...
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Poeta greco, figlio di Callippo da Mitilene, visse fra il 70 a. C. e il 18 d. C. Fu due volte ambasciatore a Roma per la sua città (45 a. C. e 25 a. C.). Fece parte della corte imperiale ed asservì l'arte [...] nell'Antologia Palatina. La sua vena è fiacca, priva di originalità. Ricalca vecchi motivi, sforzandosi di dare all'epigramma, sia votivo, sia funerario, sia epidittico, un carattere morale con una chiusa sentenziosa.
Bibl.: E. Geist, Krinagoras v ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...