Glottologo, epigrafista ed etruscologo italiano (Francavilla Fontana 1875 - Lecce 1952), prof. di storia comparata delle lingue classiche a Messina (1920), poi di glottologia a Palermo (1925-50); fondatore [...] etruschi e nei Rendiconti dell'Accademia dei Lincei). Si è occupato soprattutto di linguistica indoeuropea e italica, di epigrafia preromana e greca, di etruscologia e di linguistica mediterranea. Notevoli i suoi studî per il Corpus inscriptionum ...
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Numismatico, storico, epigrafista (Torino 1839 - ivi 1889), figlio di Domenico Casimiro, dal 1874 direttore della biblioteca e del medagliere reale di Torino. Pubblicò molti studî storici relativi per [...] lo più alla monarchia dei Savoia, ricerche di archeologia, filologia, sigillografia e numismatica, sull'antica zecca dei conti di Savoia e Tavole sinottiche delle monete battute in Italia e da Italiani ...
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Bibliografo, bibliofilo, papirologo ed epigrafista (Meadowbank, Twickenham, 1881 - Parigi 1942), autore di numerose opere, assai apprezzate, di codicologia e di storia della stampa: A handlist of a collection [...] a cura di C. V. Faye W. H. Bond, 1962). Di lui si ricordano anche numerosi saggi minori di papirologia e di epigrafia, nonché i cataloghi delle collezioni di opere d'arte medievale raccolte da J. P. Morgan, e di alcune raccolte private di manoscritti ...
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Storico dell'antichità ed epigrafista (Roma 1922 - ivi 1991). Si formò alla scuola di G. De Sanctis, che sostituì poi per molti anni, già prima della morte, nell'insegnamento della storia greca all'università [...] di Roma. Prof. univ. dal 1965, insegnò dapprima storia greca e romana nelle univ. di Palermo e di Bari, quindi epigrafia greca nell'univ. di Napoli e infine (dal 1973) questa stessa disciplina a Roma, svolgendo contemporaneamente attività presso la ...
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Erudito, epigrafista, paleografo (Santarcangelo di Romagna 1742 - Parigi 1815). Prefetto dell'Archivio Vaticano e primo custode della Biblioteca Vaticana. Studiò codici, iscrizioni e papiri, riordinando [...] 1884), che per i grandi risultati e il profondo rinnovamento metodologico fecero di lui il maggiore studioso di epigrafia classica, specie latina, del suo tempo. Inedita rimase la raccolta delle Inscriptiones Christianae dei primi dieci secoli, che ...
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Epigrafista e numismatico (Laurière, Haute-Vienne, 1904 - Parigi 1985), allievo di M. Holleaux, prof. (1939) di epigrafia greca al Collège de France; socio straniero dei Lincei (1959). È stato una delle [...] figure più eminenti negli studî di epigrafia e di antichità greche. Tra le opere: Villes d'Asie Mineure (1935, 2a ed. 1962); Études anatoliennes (1937); Les gladiateurs dans l'Orient grec (1940); Hellenica (13 fascicoli, 1940-65); Études de ...
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Epigrafista (Rocca S. Casciano 1872 - Roma 1955). Allievo di E. Monaci, vicebibliotecario e poi bibliotecario della Accademia nazionale dei Lincei (1910-49), dal 1926 docente di epigrafia cristiana nell'Istituto [...] di archeologia cristiana di Roma, fu il maggiore studioso italiano di epigrafia cristiana e medievale dopo G. B. De Rossi. A lui si devono soprattutto la nuova edizione delle Inscriptiones christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores (3 voll., ...
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Epigrafista e storico delle antichità greche tedesco (Heidelberg 1840 - Halle 1906), il maggiore dei suoi tempi. Curò varî volumi delle Inscriptiones Graecae (il III, iscrizioni attiche di età romana, [...] 1882; il VII, iscrizioni beotiche, 1892; il IX, Grecia centrale, 1897) e la raccolta delle iscrizioni di Olimpia (1896); ma il suo nome è soprattutto legato alla Sylloge inscriptionum Graecarum (1883, ...
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Epigrafista e storico dell'antichità romana francese (Parigi 1852 - ivi 1937); membro e poi (1916) segretario perpetuo dell'Académie des inscriptions, è autore del noto Cours d'épigraphie latine (4a ed., [...] 1914) e, con V. Chapot, del Manuel d'archéologie romaine (1916-20). Tra le altre opere è da ricordare L'armée romaine en Afrique (2a ed., 1912-13). Collaborò al Corpus inscriptionum Latinarum (vol. 8º) ...
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Epigrafista tedesco (Klein-Neuhausen, Weimar, 1838 - Berlino 1903), prof. (dal 1886) all'univ. di Berlino. Studiò i monumenti dell'antichità greca, particolarmente le epigrafi attiche. Per le Inscriptiones [...] iscrizioni attiche fra la fine del 5º sec. a. C. e l'età augustea; delle sue numerose pubblicazioni di epigrafia e storia è notevole quella relativa alla lega delio-attica (Urkunden und Untersuchungen zur Geschichte des delisch-attischen Bundes, 1870 ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...