BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] civiltà mediterranea, in Atti del I Convegno internaz. di studi mediterranei, Palermo 1951, pp. 57-60; Gli studi sull'epigrafia libica e sulle iscrizioni tuaregh fatti in Italia nell'ultimo quarantennio, in Libia, I(1953), pp. 83-90; Elementi di ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] essere espressa anche da suffissi (per es., statistica «disciplina» → statistico «studioso che pratica tale disciplina»; cfr. epigrafia / epigrafista).
Anche nel caso di nomi derivati da aggettivi non è facile definire quali fenomeni rientrino nell ...
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Al pari delle ➔ sigle, le ➔ abbreviazioni, consentendo di risparmiare caratteri, hanno lo scopo di alleggerire un testo quando un termine vi ricorra ripetutamente; diversamente dalle sigle però, che possono [...] all’opacità, e conseguente reinterpretazione popolare. È il caso di SS che, a prescindere dalla grafia (mutevole anche nell’epigrafia ‘ufficiale’, per quanto la corretta sia SS.), è sempre sciolta dai meno colti in Santissimi e non Santi (mentre ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] nazionale, Padova... 2010, a cura di P. Zanovello - E.M. Ciampini, Padova 2012, pp. 177-183. Sul monumento e l’epigrafe di Claudia Toreuma: G. Zampieri, Claudia Toreuma giocoliera e mima, Roma 2000, ad ind.; M. Capozza - M. Salmaso, Ricerche sulla ...
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WILAMOWITZ MÖLLENDORFF, Ulrich von
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Markowitz in Posnania il 22 dicembre 1848, morto a Charlottenburg (Berlino) il 25 aprile 1931.
Studiò a Bonn e a Berlino, dove si [...] Schriften. Sono usciti per ora il volume I, su poesia greca classica, e il V, in due parti, su storia, epigrafia, archeologia, religione e saga (Berlino 1935).
Il maggiore dei figli, Tycho, caduto nella guerra mondiale, è autore d'un importante ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] di voce, il termine "acerbus", ma l'iniziativa non ebbe seguito. Il F., comunque, aveva continuato a coltivare l'interesse per l'epigrafia curando, nel 1837, l'edizione delle antiche lapidi del Museo d'Este, visitando, nel 1839 e poi nel 1841, i siti ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] gli scritti nel campo siano in piccolo numero rispetto alla mole della sua produzione scientifica, e inoltre studioso di epigrafia semitica; profondo conoscitore della storia persiana e sasanide; studioso di letteratura greca, al punto che negli anni ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] , ibid., pp. 548 s.; Le iscrizioni paleolatine dei fittili e dei bronzi di provenienza etrusca, Milano 1892; Le formole onomastiche dell'epigrafia etrusca, in Mem. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 3, XXII (1909), pp. 63-94.
Fonti e Bibl ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] intermedie, mettendo ordine nella storia del testo. E ancora di storia della filologia, di archeologia, epigrafia, papirologia, letteratura italiana e glottologia (Avviamento alla glottologia, Palermo 1946).
Nello studio della civiltà ellenica ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] l'autore dimostra la derivazione degli articoli dal nominativo dei pronomi latini (anche per questa tesi si serve di testimonianze epigrafiche di chiese di Roma e Milano); nel terzo capitolo si parla del differente uso degli articoli e nel quarto ...
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epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...