COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] le Notae et siglae quae in nummis et lapidibus apud Romanos obtinebant explicatae (ibid. 1785), un manuale di epigrafia e numismatica romana frutto di anni di personali ricerche, le Inscriptiones Opiterginae infimi aevi, pubblicate postume a Venezia ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] . A proposito di due iscrizioni del secolo XI-XII situate sulla facciata del duomo, in Id., Scritti di storia, diplomatica ed epigrafia, Pisa 1995, pp. 83-90; M. Ronzani, Chiesa e "civitas" di Pisa nella seconda metà del secolo XI. Dall'avvento del ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] S. Salvatore in Lauro); lo stesso Nardini fece edificare nel 1483 la sagrestia di S. Maria in Trastevere, come appare da un'epigrafe murata alla porta di ingresso; il palazzo dei SS. Apostoli (1472-1474) di Pietro Riario e il palazzo di S. Pietro in ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] , soprattutto quelle, numerose, che il F. prese dalle schede Barberini. L'opera manca, inoltre, di un piano generale; piuttosto, ogni epigrafe dà modo al F. di sfoggiare la sua multiforme erudizione. Tra i suoi meriti si deve ascrivere quello di aver ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] e di Triboniano Gallo, cfr. M. Sordi, Il cristianesimo e Roma, Bologna 1965, pp. 261-86.
Per la documentazione archeologica ed epigrafica relativa a C. v. G. Wilpert, La cripta dei papi e la cappella di Santa Cecilia nel cimitero di Callisto, Roma ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] in parte già vecchi e superati per la sua epoca.
Il nome dell'A. andrà ricordato anche in una storia dell'epigrafia e di una, sia pur incipiente, etruscologia. Egli è infatti il primo editore del noto Monumentum Adulitanum (Romae 1631), ricavato da ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] Montefelisci 1727), che sarebbe rimasta per sempre uno dei suoi principali interessi, come testimoniano i vari volumi di materiale epigrafico da lui raccolti e conservati tra le sue carte presso la Biblioteca Casanatense di Roma (in particolare i mss ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] .
Il B. trascorse gli ultimi anni di vita tra le cure dell'insegnamento e la raccolta di monete e di epigrafi medievali che usava trasmettere al Muratori; pronto sempre a dar battaglia in campo erudito (nel 1734progettava di entrare in polemica ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] far derivare tutto dagli ebrei per arrivare al diluvio), si può affermare che le citazioni di fonti e l'epigrafia sono ben impostate e abbastanza rigorose; la seconda dissertazione, intorno ai Longobardi e alla regina Teodolinda, pur appesantita da ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 5), Faustino e Viatrice (6), Gennaro (24), Marcellino e Pietro (29); due elogi di personaggi biblici, non destinati ad incisione epigrafica: a s. Paolo (E.D. 1), a David (60). Vi è inoltre un consistente gruppo di frammenti marmorei che tramandano le ...
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epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...