BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] sessantesimo compleanno del De Rossi. Pressoché tutte le adunanze della Società comprendevano una sua comunicazione in tema di epigrafia, di instrumentum domesticum o di topografia: ancora il 29 apr. 1883 illustrava un atto di donazione alla chiesa ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] di uno storico, pp. 23-32; E. De Miro, E. M. e l'archeologia siciliana, pp. 33-41; M.L. Lazzarini, E. M. e l'epigrafia, pp. 42-45; P. Léveque, E. M. et l'histoire des religions, pp. 46-50); L. Moscati Castelnuovo, Sicilia e Magna Grecia negli scritti ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] mole immensa di documenti pubblici e privati che portò alla luce e rese noti per la prima volta, e anche di epigrafi, monete, frammenti d'arte, ruderi di edifici: tutto ciò, insomma, che permetteva di scoprire la nuda verità del fatto storico. Assai ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] 1936, pp. 1-23 (ricchissima e illuminante sulla personalità di uomo e di studioso).
Diverse notizie in: E. Pais, L'epigrafia e la papirologia giuridica, in Riv. d'Italia, maggio 1908, pp. 781-799; F. Maroi, L'indirizzo romanistico nell'insegnamento ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] , è stato il vigore mentale dello studioso, che fra gli ottanta e i novant'anni d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su epigrafi greche e latine di Creta di Grecia, di Sicilia e d'Italia, su rilievi e pitture pompeiane (tra cui una poco persuasiva ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] il passare degli anni.
Nel 1821 acquistò la casa al Mascherone ove abitava da decenni, e vi appose nell'atrio un'epigrafe ("Sum Francisci Cancellieri: o utinam celebrer fidis ego semper amicis, parva licet nullo et nomine clara domus") cui nel 1825 ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] a diventare poco dopo ministro per la Pubblica Istruzione; ritrovava il Pais, che vi insegnava, comandato da Napoli, epigrafia romana e c'era un medievista, il Federici, professore straordinario di paleografia. Trovava, soprattutto, un corpo docente ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] , Scritti di diritto pubblico, Militaria; nel III (in due parti: Testo e Tavole) sono gli Scritti di topografia e di epigrafia. Un IV volume, uscito postumo a Pavia nel 1975, si intitola Della guerra presso i Romani e contiene dodici capitoli con ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] riuscisse pur vano, ad esempio, il tentativo di sottrarre alla deportazione, e alla morte in un campo di concentramento, l'epigrafista M. Segre e la sua famiglia), li accogliesse come suoi amanuensi, lettori e collaboratori. Non si nega, però, che la ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ); Anonimo, in Novelle letter. di Firenze, n.s., VII (1776), coll. 21-27, 37-41; C. Torri,ibid., coll. 68-71 (difende l'epigrafe sepolcrale del B.); [G. C. Amaduzzi], Elogio di Monsign. G. B. di Rimino, in Antologia romana, II, Roma 1776, pp. 227-229 ...
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epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...