GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] . lat. 6038, una raccolta di iscrizioni, ne riporta alcune raccolte dal G. e trascritte di suo pugno. Altri suoi scritti relativi all'epigrafia si trovano in Arch. del Capitolo di S. Pietro, Mss., G.13, cc. 87v, 165, 168v; Barb. lat., 2733, cc. 270 ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] i suoi giorni nel 1639 ad Anversa dove visse esercitando la sua originaria professione di medico e scrivendo di morale, di epigrafia, di medicina, di storia e di letteratura.
Tra le altre opere del C. ricordiamo: Flores illustrium epitaphiorium ex ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] della Sicilia e di Rodi, in Helikon, XV-XVI (1975-76), pp. 71-117; I due incunaboli di Atene e Pitecusa e altre epigrafi arcaiche, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, XXXI (1976), pp. 207-238; Metri e ritmi nelle iscrizioni greche, in Boll. del com ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] I (1987), pp. 73-83; M. Buonocore, I disegni acquerellati di C. L. e Richard Colt Hoare alla Biblioteca Vaticana: tra epigrafia e antichità, in Miscellanea greca e romana, XV (1990), pp. 347-365; A. Zanella, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] , quelli delle medaglie della collezione Santangelo; delle monete greche, romane, medievali e moderne; delle raccolte pornografica, di epigrafia greca e italica e di iscrizioni latine; delle matrici, punzoni e conii; delle armi antiche), una radicale ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] effettivo. Restano così abbastanza bene individuati i tre campi di interessi del C.: la numismatica, che resterà sempre il principale, l'epigrafia e l'antiquaria in genere e, infine, gli studi storico-religiosi in lato senso, oltre a quelli, cui si è ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] 'intera latinità, non solo da Cicerone, con l'intento di non offrire "ossa scarnificate ai giovani" (p. XII).
Nel 1906 l'epigrafista Ettore De Ruggiero cedette la testata della rivista La Cultura, fondata dal Bonghi, al C. e a C. De Lollis (venuto ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] all'I. la carica di regio antiquario, resasi vacante nel 1832: pesarono la preparazione da autodidatta e la mancanza della conoscenza dell'epigrafia e delle lingue orientali.
L'I. morì alla badia di Fiesole il 17 maggio 1846; dopo la sua morte la ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] di S. Biagio e la raccolta di iscrizioni antiche attestano un fervido culto umanistico e una viva passione per l'epigrafia, mentre le annotazioni su febbri e rimedi ebbero forse relazione tutta pratica con una salute cagionevole.
Sugli ultimi anni ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] tenutosi a Firenze nel 1878, di capitale importanza per colmare uno iato di vari secoli nello studio dell'epigrafia giudaica.
Abbondano anche, in questo periodo, lavori importanti sul piano metodico. Dalla Lettera glottologica in data 6 sett ...
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epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...