LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] di ricorrenze pubbliche che furono lodate per gusto ed elegante semplicità, spesso stampate e vendute su fogli sciolti. Tra le sue epigrafi più note quelle per l'arco della Pace a Milano (10 sett. 1838) e per il monumento all'imperatore Francesco I ...
Leggi Tutto
AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] non mancano quelli dai quali traspaia una sicura conoscenza del greco e l'esigenza di un metodo rigoroso nello studio dell'epigrafia antica. Tipica è, a questo proposito, la dura recensione da lui fatta a un'opera di G. Ravizza Epigrammi antichi de ...
Leggi Tutto
BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] di quello che diverrà il museo di Aquileia. In tal modo il B. acquistava benemerenza e rinomanza nel campo dell'epigrafia aquileiese, nel quale aveva certo già avuto predecessori notevoli, tra cui G. C. Capodaglio, ma che proprio per merito del ...
Leggi Tutto
ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] 76, 79, 80; A. M. Baronio, Alcune lettere di B. Borghesi, in Studi romagn., IX (1958), p. 100; per le sillogi epigrafiche di Como e di Pavia, cfr. Th. Mommsen, in Corpus inscriptionum Latinarum, V, 2, Berlino 1877, pp. 564, 706 (giudizi severi); per ...
Leggi Tutto
Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] "camets de voyage" del D'Abbadie, dal C. identificati. e "scoperti" in quella collezione); paleografia; archeologia; epigrafia; geografia storica (cui dedicò lavori fin dall'inizio); toponomastica; numismatica; etnologia (si veda il piccolo gioiello ...
Leggi Tutto
GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] . non solo in ambito accademico, ma anche in chiave polemica, divulgativa e celebrativa.
A partire dalle Lezioni di epigrafia latina (Novara 1869), opera squisitamente manualistica, il G. diede una lunga teoria di contributi dedicati alla causa delle ...
Leggi Tutto
BONARDI (Bonardo), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Verona, visse tra la seconda metà del XV sec. e la prima del XVI; dopo aver preso gli ordini sacerdotali esercitò la professione di insegnante. [...] .
Il B. curò anche l'edizione del Valerii Probigrammatici deinterpretandis romanorum litteris opusculum sulle abbreviazioni usate nell'epigrafia latina, contenente anche altre curiosità (Venetiis, I. de Tridino, 1499 e Romae, I. Mazochius, 1509 ...
Leggi Tutto
HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] Roma; anche un viaggio in Germania, nel 1855, servì alle esigenze del corpus, visto che fornì all'H. l'occasione di copiare epigrafi a Civitavecchia, Terni e Assisi, e, al ritorno, di sfruttare il manoscritto del Ligorio a Torino.
Nel 1856 l'H., per ...
Leggi Tutto
LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] dovette conoscere le idee e le opere di A.R. Mengs e J.J. Winckelmann, teorici del neoclassicismo, fu iniziato all'epigrafia classica da S. Morcelli e introdotto, grazie al padre R. Boscovich, alle collezioni private romane di antichità.
Si trovava a ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di Roma. Egli stesso racconta nella sua autobiografia che doveva spesso sostituire lo Halbherr, attivo in Creta, nell'insegnamento di epigrafia greca a Roma (dai dati dell'università di Roma risulta che egli supplì lo Halbherr durante le assenze in ...
Leggi Tutto
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...