MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] la comprensione dei fenomeni economici e sociali. Di medesima matrice culturale sono i contributi Il sincretismo religioso e l'epigrafia (Revue archéologique, IX [1907], pp. 141-157, 253-281) e Ricerche demografiche intorno ai colombari (Klio, VIII ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] a. C., in Kòkalos, II, 1957, pp. 142-156; Le iscrizioni false di Licata e Gela, in Atti del III Congresso Internazionale di Epigrafia Greca e Latina, Roma 1959, pp. 425-434; Nuove antefisse dipinte di Gela, in Arch. Class., X, 1958, pp. 9-13; Scavi e ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (v. vol. ii, pp. 308-311)
F. Tiné Bertocchi
Scavi condotti dal 1959 al 1961 nella zona del sepolcreto ritenuto annibalico e precisamente in località Fontanella, [...] conseguenti a pestilenze.
Bibl.: F. Bertocchi, Iscrizioni recentemente scoperte a Canne, in Atti del III congresso Internazionale di Epigrafia, Roma 1959, pp. 200-205, tavv. XXVII-XXX; id., Il sepolcreto di Canne, in Rend. Lincei, XV, 1960 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] dalla Chiesa (Concilio di Mâçon del 585), dalla legislazione civile e temuto dai singoli, vista l'abbondanza delle epigrafi che cercano di scoraggiare tale pratica con minacce di ogni genere. Questi tipi generali si caratterizzano in modo diverso ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] in cui la scienza archeologica tentava di trovare una propria definizione nei confronti di settori - l'epigrafia e la numismatica appunto - che rientravano ancora pienamente nella configurazione antiquaria della scienza dell'antichità nel periodo ...
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FILOCALUS, Furius Dionysis (Furius Dionysius Filocalus)
T. N. Gray
Calligrafo, probabilmente anche pittore e uomo di lettere; fu attivo a Roma da prima del 354 sino al 380 d. C.
F. è il pseudonimo di [...] S. Tutte insieme queste caratteristiche determinano un nuovo stile, che costituisce una grande innovazione nella storia della paleografia e dell'epigrafia, da una parte per la sua introduzione di un disegno basato su un contrasto di luce e ombra, per ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (v. vol. ii, pp. 795-800)
L. Morricone
Alle quattordici basiliche protocristiane già note e scavate quasi tutte tra il 1935 e il 1937 (v. vol. ii, p. 799), [...] de l'Empire, in Mélanges de l'Université St. Joseph, Beyrouth, XXXVI, 1960-61 (1962), pp. 209-219. Per la storia e l'epigrafia: G. Pugliese-Carratelli, Gli Asclepiadi e il sinecismo di Cos, in La Parola del Passato, XII, 1957, pp. 333-342; P. Ramat ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] Capua, Stabia, Scopert e scavi, in Rivista di Studi Pompeiani, 1934, XIII, p. 166; id., Contributi alla storia ed alla epigrafia dell'antica Stabia, in Rend. Acc. Arch. Lettere e Belle Arti, Napoli 1939. Sulle acque termali: F. Di Capua, Dall'antica ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] Studi Etruschi, IV [1930], pp. 193-216); fino al 1934 la più cospicua parte dei suoi contributi aveva riguardato temi di epigrafia e lingua etrusca, tra gli altri Il plurale etrusco (ibid., V [1931], pp. 235-298); Questioni ermeneutiche del testo di ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] di ricorrenze pubbliche che furono lodate per gusto ed elegante semplicità, spesso stampate e vendute su fogli sciolti. Tra le sue epigrafi più note quelle per l'arco della Pace a Milano (10 sett. 1838) e per il monumento all'imperatore Francesco I ...
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epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...