HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] , p. 71); l'approccio all'indagine sul terreno denota la stessa acutezza di metodo di cui aveva dato prova in campo epigrafico e si distingue per la cura dedicata alla documentazione grafica.
La campagna del 1905 a Festo mise in luce la casa romana ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] di istruzione classica, n.s., XIX [1941], pp. 38-40; Per la storia della Sicilia nel V sec. (A proposito di una nuova epigrafe siracusana), in Boll. stor. catanese, VII-VIII [1942-43], pp. 1-14), rivelando un’indubbia capacità di passare da analisi e ...
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TUCCI, Giuseppe
Alice Crisanti
TUCCI, Giuseppe. – Nacque a Macerata il 5 giugno 1894, figlio unico di Oscar, primo segretario dell’intendenza di Finanza, e di Ermenegilda Fermani, entrambi emigrati [...] prosecuzione avvicinandolo a coloro che sarebbero diventati i suoi maestri, Giovanni Vacca e Carlo Formichi. Abbandonati gli studi sull’epigrafia e l’antroponomastica latina del Piceno, in un primo momento l’attenzione di Tucci si volse, su influenza ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] ) dimostra una volontà di documentazione molto seria e rettamente applicata. Questi lavori del D. furono generalmente apprezzati: per l'epigrafia lo ricorderà Th. Mommsen (Corpus inscript. latin., V, p. 336, n. XXVII), mentre per la numismatica G.A ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] , a partire dal 1874, in Opere varie, VI, pp. 199-387).
Nell'ultima sua fatica tentava di dimostrare, su esigue basi epigrafiche, l'esistenza, negata dal Mommsen, di una provincia romana delle Alpi Atrezziane, situata tra le Pennine e le Retiche (La ...
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RANGONI, Luigi
Franca Cattelani
RANGONI, Luigi. – Nacque a Modena il 17 settembre 1775, primogenito del marchese Lottario Alfonso e della sua seconda moglie, Teresa Zambeccari.
Ebbe cinque fratelli: [...] più lingue (latino, greco, francese, tedesco, inglese, spagnolo e portoghese), esperto di storia, numismatica e epigrafia. Si dedicò alla musica, alla pittura e soprattutto alla matematica.
Durante il periodo rivoluzionario e napoleonico ricoprì ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] IV).Ma scrupoli e serietà del B. dovevano emergere meglio che altrove nello studio del materiale epigrafico. Sin dai suoi primi approcci con l'epigrafia, specie l'epigrafia etrusca, il B. non mancò mai di pulire le pietre e di lavarle prima di trarne ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] , Arch. stor. comunale, Archivio Guarnieri: relative al G. le bb. 15-43, e particolarmente la 15 (opere), la 17 (misc. di epigrafia e archeologia), la 23 (epistolario), e le 33-43 (carteggi 1785-86); Mss., b. 10, t. 2: F. Lancellotti, Memorie degli ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] bronzea recante il testo di importanti leggi agrarie, che pubblicò nel 1583 (presso Domenico Basa) nell’appendice di testi epigrafici da lui curata per il De legibus et senatus consultis liber di Agustín. Su sua richiesta Giovanni Antonio Dosio ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] mezzo secolo di distanza dalla prima edizione nelle Novelle letterarie del 1748. Ma il C. non si occupò solo di epigrafia. Pubblicò infatti vari componimenti poetici e d'occasione, tra cui un'Imitazione libera di un'ode di Orazio in versi toscani ...
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epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...