POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] Via di Nola: il culto era affidato al collegio dei ministri Fortunae Augustae, composto di liberti e di schiavi, e le epigrafi ce ne attestano il regolare funzionamento fino all'anno 61 d. C.
Al Tempio di Giove si contrapponeva, dall'opposto lato ...
Leggi Tutto
. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] numerosi e notevoli. La scrittura è retrograda o bustrofedica. Il suono di f è dato da ???S-78??? ???, come nelle più antiche epigrafi etrusche o latine ; &mis4;J = ϑ si trova soltanto negli alfabeti e sillabarî di Este, ma non in vere e proprie ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] nell'età romana. Nei papiri del sec. IV a. C. le lettere, accostate l'una all'altra, conservano in generale la forma epigrafica ad angoli e a tratti rettilinei (Ε, Σ, Ξ, Ι); ben presto però, com'è naturale, trattandosi di scrittura non incisa o ...
Leggi Tutto
Storico orientalista, nato a Pietroburgo il 15 novembre 1869, morto a Mosca il 19 agosto 1930, professore dal 1901 nell'università di Pietroburgo. Buon conoscitore dell'arabo, del persiano e del turco, [...] vita culturale del Turkestan (in russo; Pietrogrado 1917); e numerosissimi articoli e memorie di storia e geografia, etnografia, epigrafia e letteratura persiana e turca. Particolamente da segnalare sono i suoi studî in russo sul concetto di califfo ...
Leggi Tutto
ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] bronzea recante il testo di importanti leggi agrarie, che pubblicò nel 1583 (presso Domenico Basa) nell’appendice di testi epigrafici da lui curata per il De legibus et senatus consultis liber di Agustín. Su sua richiesta Giovanni Antonio Dosio ...
Leggi Tutto
CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] espediente in ordine di tempo per riempire gli spazi vuoti (Kühnel, 1942, fig. 18).Analogo approccio alla storia della c. epigrafica è fornito dall'ampia e documentata trattazione di Grohmann (1971): il primo passo nello sviluppo di questo tipo di c ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] mezzo secolo di distanza dalla prima edizione nelle Novelle letterarie del 1748. Ma il C. non si occupò solo di epigrafia. Pubblicò infatti vari componimenti poetici e d'occasione, tra cui un'Imitazione libera di un'ode di Orazio in versi toscani ...
Leggi Tutto
Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (Emerita Augusta)
A. García y Bellido
Centro dell'Estremadura il cui nome attuale è la trasformazione di quello antico.
La città venne fondata nel 25 a. C. da [...] villa urbana con un'abside dipinta a figure, un sepolcro con immagini pure dipinte e un'enorme quantità di resti epigrafici e di materiale archeologico minore; è tutto raccolto presso il museo. In esso si trova anche il mosaico con scene bacchiche ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] nel 19771. La sua multiforme opera comprende numerosi contributi di storia antica, storia del cristianesimo antico, patristica, epigrafia e archeologia cristiana2, una tesi continuamente ristampata dal 1938 su Sant’Agostino e la fine della cultura ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] comunicazioni su sigilli e su iscrizioni greche e latine, che lo avviarono allo studio delle scienze ausiliarie della storia, massime dell'epigrafia.
Nel 1876 il Cusa, a cui il C. dedicava lo studio Ilprof. Cusa e gli studi moderni di paleografia e ...
Leggi Tutto
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...