FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] dell'Ordine in quelle province. Nel delineare la storia dei singoli conventi, il F. non tralasciò di trascrivere le epigrafi poste sui bassorilievi, sulle tombe collocate nelle chiese e nei chiostri, alcune delle quali ormai andate disperse, e di ...
Leggi Tutto
BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] .
Il B. trascorse gli ultimi anni di vita tra le cure dell'insegnamento e la raccolta di monete e di epigrafi medievali che usava trasmettere al Muratori; pronto sempre a dar battaglia in campo erudito (nel 1734progettava di entrare in polemica ...
Leggi Tutto
Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] della "domusculta Saltisina" e della "domusculta Capracorum" che parteciparono alla costruzione della cinta muraria. In particolare, nella prima epigrafe si dice che la milizia "Saltisine" edifica un tratto di mura e le due torri che lo racchiudevano ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] da O. vi fossero, all'interno dell'edificio, arredi musivi e una nuova ornamentazione del soffitto. Anche in questo caso epigrafi furono poste a ricordo e dedica dell'impresa edilizia. Nei pressi del tratto meridionale del portico di S. Pietro, detto ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] pregevolissima di statue e iscrizioni antiche, come attesta la dedica degli Epigrammata antiquae Urbis pubblicati nel 1521 da G. Mazzocchi, silloge epigrafica al cui allestimento il M. dovette dare un contributo rilevante (alle cc. CIr-CIIr le 14 ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] in Ascoli negli anni del suo vescovato. Si ha notizia infine di una sua collezione di antichità ricca di epigrafi. Scarse notizie si posseggono invece sulla consistenza della sua dotazione patrimoniale che non doveva essere propriamente vistosa. Nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] fu di cancellare ogni traccia del ricordo dei concili dell'853 che lo avevano colpito con la loro condanna, fissato nelle epigrafi e nelle raffigurazioni commemorative poste, per ordine di Leone IV, alle porte della basilica di S. Pietro. Nel cieco ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] gli evitarono polemiche ed inimicizie, tranne una cui fu costretto da G. Lami, che plagiò la sua interpretazione d'una epigrafe accusandolo, a sua volta, di plagio (il C. replicò con una dura risposta che circolò manoscritta, il Passatempo autunnale ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] e uman., XII (1969), pp. 329-334; qualche notizia sull'influenza dei Hieroglyphica in M. P. Billanovich, Una miniera di epigrafi e di antichità. Il chiostro Maggiore di S. Giustina a Padova, in Italia medioevale e uman., XII (1969), pp. 281 s ...
Leggi Tutto
GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] : stato dei problemi, ibid., pp. 12, 14-18; F. De Rubeis, La scrittura a S. Vincenzo al Volturno tra manoscritti ed epigrafi, ibid., p. 31; C. Wickham, Il problema dell'incastellamento nell'Italia centrale: l'esempio di S. Vincenzo al Volturno, ibid ...
Leggi Tutto
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...