Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] agisse contro di loro con estrema energia. Il pontificato di B. fu brevissimo: il 10 novembre 607 morì all'improvviso. L'epigrafe apposta sulla sua tomba in S. Pietro lo definisce "custode della giustizia, retto, paziente, eloquente e pio".
fonti e ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] con estrema energia.
Il pontificato di B. III fu brevissimo: il 10 nov. 607 veniva infatti improvvisamente a morte. L'epigrafe apposta sulla sua tomba in S. Pietro lo definisce "custode della giustizia, retto, paziente, eloquente e pio".
Fonti e Bibl ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] da Pelagio e completata da G. (Inscriptiones Christianae urbis Romae, II, p. 139, nr. 27; p. 65, nr. 18); la terza epigrafe, di cui non si può accertare il luogo di conservazione originario, ricordava il nome di G. che "hoc opus excoluit" (ibid., p ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] di recente rinvenimento, come un’ancora trovata sotterra e grossi alberi di nave, un bollo laterizio, un’epigrafe di cui corresse una lettura. Il rifiuto di considerare patavino il giureconsulto Giunio Paolo gli attirò fortissime critiche ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] , extra muros, nel monastero dei Ss. Marco, Marcellino e Felicola da lui stesso fondato probabilmente nel 592, come risulta da un'epigrafe ivi posta e ora scomparsa, della quale abbiamo notizia da Agnello e da lettere di papa Gregorio Magno. Il suo ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] , in E. A. Cicogna, Delle Inscriz. veneziane, IV, Venezia 1836, p. 261 (con le note del Cicogna a pp. 316 ss., e l'epigrafe n. 33 a p. 613 riguardante il campanile); G. Damerini, L'isola e il cenobio di San Giorgio Maggiore, Venezia 1956, pp. 54, 137 ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] prodotto di lusso, scritto in ambiente di Curia fra VI e VII secolo, con una grafia che riprende forme dell'epigrafia cristiana, rivelando un'attenta ricerca stilistica: è un testimone d'eccezione della produzione libraria romana tra VI e VII secolo ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] della sua partecipazione a un concilio lateranense di Alessandro II, la prima attestazione certa su B. è offerta dall'epigrafe cremonese menzionata sopra, che ricorda la consacrazione ad opera sua della chiesa di S. Tommaso, nella quale furono ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] da figure di donne, che non sono più le Muse dei sarcofagi pagani, ma personificazioni della fede (πίστις: cfr. l'epigrafe di Abercio: οὗτος γὰρ μ᾿ἐδίδαξε (τὰ ζωῆς) γράμματα πιστά: egli mi insegnò le lettere piene di fede della vita). Anche ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] sue imprese alchemiche e in particolare alle scritte e ai simboli misteriosi che egli fece scolpire nel 1680 su alcune epigrafi, perdute, che ornavano la sua villa sull’Esquilino (talune ancora in loco fino ai primi decenni dell’Ottocento) e sulla ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...