CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Temanza loda l'intelaiatura architettonica e l'urna, ma il giudizio sul busto che la sovrasta, in contrasto con l'epigrafe che lo definisce "mirabiliter ducta effigies",è limitativo. Dal Vasari (VII, p. 523) apprendiamo che il busto del Giustiniani ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] semplici privati che gli chiedevano di celebrare qualche gloria locale. Generoso per carattere, quasi mai si negò; ma l'epigrafe o l'iscrizione funeraria, genere in cui pure fu giudicato - non sempre a ragione - eccellente, costituirono spesso per ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] casa di via Cernaia 19, fu posta una lapide di marmo e Giovanni Pascoli, spiritualmente assai vicino al musicista, dettò l'epigrafe: "Apparve per brevi anni - Guardando intorno in alto in sé - Trasse d'oltre la vita - Dejanice Edmea Loreley Wally ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] ai fogli di un quaderno più vecchio strisce di pergamena, per ingrandire le pagine e renderne uniformi le dimensioni; nell'epigrafe sul frontespizio riportò solennemente il proprio nome e la data 1465 che segna l'inizio della raccolta. Nel libro il ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] in Sicilia, questo pensiero, tratto da I piaceri, le moralità raccolte in volume nel 1943, potrebbe servire come epigrafe. Ma il buffo Percolla non è soltanto un maniaco divoratore di immagini femminili: personaggio osservato nella sezione milanese ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] transetto della chiesa napoletana di S. Giorgio dei Genovesi, in via Medina, databile al 1771, anno che risulta nell'epigrafe apposta sul medesimo altare.
Il 3 sett. 1772, L. Vanvitelli scriveva: "Il migliore di tutti li dipintori, che presentemente ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] mole immensa di documenti pubblici e privati che portò alla luce e rese noti per la prima volta, e anche di epigrafi, monete, frammenti d'arte, ruderi di edifici: tutto ciò, insomma, che permetteva di scoprire la nuda verità del fatto storico. Assai ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] , annessa al convento dei minori osservanti, dove sulla pietra tombale, ai piedi dell'altar maggiore, si legge un'epigrafe commemorativa dettata dalla vedova. Poco tempo dopo la scomparsa del M., il cardinale Ottoboni promosse in Roma, nel palazzo ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] .
A Roma il L. morì, quasi nonagenario, il 7 dic. 1534 e fu sepolto nella chiesa di S. Agata, alla Suburra.
Un'epigrafe in greco da lui stesso compilata fu posta sulla sua tomba. La biblioteca del L., che annotò numerosi manoscritti, ma la cui mano è ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] l'Orlandino non è un libro composto a tavolino, in un attento dosaggio di elementi, come il Baldus: l'epigrafe posta in capo all'edizione da Sabbio "mensibus istud opus tribus indignatio fecit" lo qualifica come libro di battaglia, composto ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...