BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] 1619) quattro centurie di Avvisi diParnaso ridotti in compendio, affastellandovi materiali del B., del Briani e di altri epigoni; una sequela interminabile di imitatori ricalcò poi l'invenzione parnassica e le formule espressive del B., facendone per ...
Leggi Tutto
Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] ben al di là di una polemica verso indirizzi nei cui portatori Croce vede, nel migliore dei casi, solo degli epigoni. Il tono suasivo dell’esposizione non deve far perdere di vista la radicalità della ridislocazione che, proprio attraverso la teoria ...
Leggi Tutto
Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] di una decina d'anni, sino ai nostri giorni. Tale peculiarità non consente di distogliere l'attenzione sui diffusi potenziali epigoni del fenomeno. La sicurezza è inoltre minata dal proliferare di gruppi eversivi e antagonisti aggressivi, tra i quali ...
Leggi Tutto
Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] dei due termini. Quindi aggiungeva:
Questo concetto […] fu pure una delle vedute più profonde di uno degli epigoni tedeschi più celebrati del filosofo di Stoccarda, ignoto certamente, per questo rispetto, allo Spaventa; dico Carlo Marx ...
Leggi Tutto
oc (oco)
Pier Vincenzo Mengaldo.
È in D. che si trovano le prime attestazioni compatte, non solo italiane, di ‛ lingua d'oc ' e simili (oc deriva da hoc è vale in prov. antico " sì ") nel senso di " [...] come in precedenza su quello pragmatico - dalla tendenza della lirica italiana duecentesca a riallacciarsi piuttosto a minori ed epigoni di quella tradizione. Il minimo comun denominatore delle due liste canoniche sono Arnaldo e Giraldo (come per gl ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] . necessita di una nuova sistemazione critica, che distingua finalmente le opere autografe da quelle di allievi ed epigoni e riconosca la straordinaria versatilità del maestro, il cui segno grafico era caratterizzato sempre dalla vibrante espressione ...
Leggi Tutto
Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] (Del Noce 1990, p. 324) e un progressivo sfaldarsi della sua scuola nei dissensi polemici di allievi ed epigoni. L’attualismo si faceva scolastica, nominalismo, retorica, ideologia in senso astratto, come copertura sedicente etica delle corruzioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] facile reperire innumerevoli interpretazioni o errori propri delle descrizioni del corpo umano fornite da Galeno e dai suoi epigoni rinascimentali e, presumibilmente, esse erano state pensate da Vesalio come un sussidio grafico per il citato manuale ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] italiana, Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 1996, pp. 425-42.
I lirici settentrionali adunati nella v sezione sono epigoni tutti, anche ben avanti nel secolo, di un bembismo che non annulla le tradizioni, attardate e un po' anarchiche ...
Leggi Tutto
Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] da pochi anni rivalutato come merita – cfr. Trilussa 2004 – conta ancora oggi un’ampia cerchia di estimatori e di epigoni, mentre la Scoperta dell’America di Pascarella è stata recentemente riproposta a teatro).
L’influsso di Belli resta visibile in ...
Leggi Tutto