FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] del più importante artista centese, il Guercino, frequentando in Bologna la sua bottega e quella dei suoi nipoti ed epigoni, Benedetto e Cesare Gennari.
L'impronta del Guercino, che condizionò fortemente gli artisti di area centese, lo segnò ...
Leggi Tutto
Critico svedese (Kristianstad 1883 - Copenaghen 1961), autore di saggi e studî: Romanen och prosaberättelsens historia i Sverige intill 1809 ("Il romanzo e il racconto in Svezia fino al 1809", 1907), Essayer [...] sul realismo narrativo al principio del nostro secolo, e sui classici svedesi dell'Ottocento, interpretati come grandi epigoni del Romanticismo tedesco (Stagnelius, 1919; 1942; Tegnér, 1917; 1946; V. von Heidenstam, 1945-46). Editore e commentatore ...
Leggi Tutto
Vedi POLYEIDOS dell'anno: 1965 - 1965
POLYEIDOS (Πολύειδος)
F. Coarelli
Mitico indovino corinzio, figlio di Koiranos, discendente di Melampo. Aveva consigliato a Bellerofonte il modo di impadronirsi [...] Minosse (v. glauco), affogato in una giara di miele.
Due suoi figli, Euchenor e Kleitos, parteciparono alla impresa degli Epigoni contro Tebe e successivamente alla guerra di Troia, dove Euchenor fu ucciso da Paride, come gli era stato predetto dal ...
Leggi Tutto
ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] nel ‘patrio’ ginnasio comunitativo, frequentò nel contempo la locale scuola di disegno – d’indirizzo classicheggiante – animata dagli epigoni di Pietro Tomba, prima di addottorarsi a Roma (1859) in filosofia e matematica e completare due anni più ...
Leggi Tutto
BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] in metalli preziosi.
A Bologna frequentò l'Accademia Clementina e si formò fra gli scolari dei Gandolfi e gli ultimi epigoni della scuola bibienesca. Si legò di amicizia profonda con Pelagio Palagi e con il conte Ulisse Aldrovandi, pittore, mecenate ...
Leggi Tutto
Pensatore greco (sec. 6º-5º a. C.), massimo rappresentante della scuola eleatica. Il nome di P. è legato alla teoria dell'essere unico, immobile e indivisibile, quale venne più tardi accreditata dalla [...] rimase nota distintiva della scuola eleatica di cui P. fu il capo riconosciuto, e Melisso e Zenone i maggiori epigoni. A questa teoria P. giunse per contrapposizione al pluralismo naturalistico della filosofia ionica e alla dualità uno-molteplice ...
Leggi Tutto
Poeta brasiliano, nato a Rio de Janeiro nel 1865, morto nel 1918. Fu, con Alberto de Oliveira, Raymundo Corrêa, Vicente de Carvalho uno dei capi riconosciuti del movimento parnassiano al Brasile: movimento, [...] letteratura brasiliana, proclamò nuovamente il culto della forma contro la trascuratezza di linguaggio, in cui gli ultimi epigoni del romanticismo erano naufragati. In una forma quasi sempre impeccabile il Bilac espresse nelle liriche di Via Lactea ...
Leggi Tutto
CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] le fonti, egli fu a bottega presso lo scultore carrarese Pietro Tacca, allievo del Giambologna e uno degli epigoni della corrente manieristica in scultura a Firenze (Baldinucci). Ancora secondo la testimonianza del Baldinucci, il C. era giunto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La caduta di Costantinopoli nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale [...] contestata e contesa tra diversi e per più versi legittimi ancorché deboli pretendenti.
In primo luogo, rimangono gli ultimi epigoni delle grandi dinastie: Teodora Comnena (XV sec.; meglio nota come Despina Chatun), nipote di David II di Trebisonda ...
Leggi Tutto
NISSEL, Franz
Leonello Vincenti
Poeta austriaco, nato a Vienna il 13 marzo 1831, morto a Gleichenberg il 20 luglio 1893. Figlio di un attore, incominciò prestissimo a scrivere tragedie storiche e commedie [...] indifferenza di un tempo non più disposto ai conflitti d'idee e di personaggi tipici, alla retorica patetica degli epigoni schilleriani e al giacobinismo anticlericale del '48. Il conferimento del premio Schiller (1878) per la Agnes von Meran lenì ...
Leggi Tutto