UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] Vadnay) e anche la scuola di Petőfi e Arany produsse solo epigoni. La parte migliore dell'attività di uno di questi, Carlo più notevoli maestri Maulbertsch, Dorfmeister, Troger, Bergl, epigoni del Tiepolo e della tarda pittura veneziana. Austriaci di ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Bonito (1707-89), Giacinto Diano (1730-1803), Fedele Fischetti (1734-89), ebbero spiccate e talora forti personalità. A questi epigoni del barocco si contrappose l'idealismo estetico del boemo A. R. Mengs (1728-79), eruditissimo ma freddo creatore di ...
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Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] proposte, come possono testimoniare le svariate mostre incentrate sull'attività di Caravaggio, dei suoi precursori, seguaci o epigoni, o quelle dedicate ai pittori francesi del tardo Ottocento.
La situazione italiana
Negli ultimi anni in Italia sono ...
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PALEOZOICA, ERA
Paolo Vinassa de Regny
. Il nome di Paleozoico fu proposto nel 1838 dal geologo inglese A. Sedgwick. Sebbene egli lo limitasse solo alla parte più antica di quello che oggi è inteso [...] vanno ricordate le Stromatopore, a cui si devono potenti scogliere; queste continuano anche nel Devonico. Se ne trovano lontani epigoni sino nel Mesozoico.
Di altri gruppi, limitati a speciali periodi, si devono ricordare le Cistidee, che hanno nel ...
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Termine correlativo ad effetto: comunemente significa ciò da cui e per cui una cosa è, in guisa che posta la causa, sia l'effetto, e, soppressa quella, questo non sia. Il rapporto della causa all'effetto [...] . Perciò anche dopo Kant risorgono tutte le interpretazioni causali precedenti. Segue prima il grande movimento idealistico degli epigoni kantiani che riprendono la tesi aprioristica della causalità e con Hegel l'elevano ai fastigi della speculazione ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Di contro, e mentre esalta il Tintoretto e, come continuatori degni della grande stagione cinquecentesca, i cosiddetti epigoni (Palma il Giovane, Leonardo Corona, Andrea Vicentino, Sante Peranda, l'Aliense, Pietro Malombra), il Gigli insiste sul ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] locale verso un arrotondamento italianizzante. Può essere utile, ai fini d'un percorso generazionale, rileggere Palmieri alla luce dei suoi epigoni, venuti dopo. Si veda in tal senso come ne parla Duse, nel profilo che sa un po' di epitaffio ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] un impulso nella cultura della poesia e della critica che, da un lato, è continuato per anni nel lavoro degli epigoni, e che, dall'altro, ha condizionato indubbiamente i modi in cui si manifestarono i movimenti che seguirono. Quanto alle strutture ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] di austerità religiosa e scientifica postgalileiana, era portato a giudicare in termini severamente negativi il F. come uno degli epigoni, anche se non il maggiore, di quell'importante movimento culturale facente capo a Cassiano Dal Pozzo che, nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] i virginalisti inglesi ad appropriarsi dell’idioma liutistico tipico della loro area.
Alla morte di Gaultier i suoi discepoli ed epigoni non sanno essere alla sua altezza e la musica per liuto cade sotto il peso di sempre crescenti ornamentazioni ...
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