ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] spirituale delle nuove generazioni doveva riconoscere le sue origini nella filosofia cartesiana. Ma fra l'antesignano e gli epigoni c'era tuttavia una notevolissima differenza proprio nel modo di concepire la ragione stessa: la quale per il ...
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HUMPERDINCK, Engelbert
Giulio Cesare Paribeni
Compositore di musica, nato a Siegburg sul Reno il 1° settembre 1854, morto a Neu Strelitz il 28 settembre 1921. Studiò al conservatorio di Colonia e, licenziatosi, [...] al dilagante spirito verista nel melodramma; donde parte della loro fortuna. Come musicista, H. è uno dei più fedeli epigoni di Wagner. La sua perizia nella polifonia orchestrale è figlia di quella che dettò le mirabili costruzioni sonore dei Maestri ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] sulla verità ed efficacia della tradizione: e quivi s'incontrano tanto i critici di Livio, dal Newton al Beaufort, ai loro epigoni e divulgatori italiani Algarotti e Napione, quanto i critici d'Omero, i quali, se preludono con i precursori del Wolf ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] e gli altri muscoli" (il n'y a rien de différent dans le coeur et dans les autres muscles; II, p. 717).
Epigoni e avversari del paradigma halleriano
Haller concepì e accettò l'idea di una riforma radicale dello iatromeccanicismo per non rinunciare a ...
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Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte (v. vol. V, p. 869)
H. Brandenburg
II concetto di un'arte cristiana esiste da poco più di 150 anni. Solo dalla prima metà del secolo [...] l'opera di Winckelmann, analizzando le testimonianze della cultura materiale del primo cristianesimo sotto l'aspetto estetico. Uno dei primi epigoni di Winckelmann fu il francese Seroux d'Agincourt, la cui opera, tradotta anche in italiano, è uno dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] (= i successori), ovvero i primi 22 anni di scontri tra i generali di Alessandro fino al 301 a.C., e quello degli epigoni (= i successori di seconda generazione), nel quale si definiscono e consolidano le posizioni tra i vari contendenti e si apre la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XIX secolo la questione della trasformazione delle forme di vita nel [...] ricco tessuto di dottrine evoluzionistiche che si intreccia in Europa a seguito del dibattito su Lamarck e sui suoi epigoni – tra cui Etienne Geoffroy Saint-Hilaire, Jean-Baptiste Bory de Saint-Vincent – riemerge all’attenzione della stampa culturale ...
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TEODORICO da Praga
B. Chropovský
Pittore attivo in Boemia nella seconda metà del Trecento, presso la corte di Carlo IV.
Il nome di T. compare per la prima volta nei Libri della corporazione dei pittori [...] Univ. Knihovna, R394, c. 4v), oppure che appartengono a epoca più tarda, realizzate dalla sua scuola, ovvero da suoi epigoni (immagini votive di Jan Očko di Vlašim; Praga, Národní Gal.).T., che fu il principale autore della straordinaria decorazione ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] della Controriforma. Forse non direttamente influenzati dalla riforma bembiana, questi versi risentono tuttavia delle esperienze degli epigoni del Bembo (soprattutto di Della Casa) nell'uniformare il dettato a un criterio di solenne meditazione ...
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CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] del Botero (anche se il trattato dello scrittore pofitico piemontese finiva inevitabilinente, attraverso questa come altre versioni dei suoi epigoni, per perdere molto del suo vigore originale e della sua vastità di interessi e di orizzonti), il C ...
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