GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] trasferirsi a Venezia nel 1543. Queste considerazioni valgono, oltre che per i plutei con l'Adorazione dei pastori e l'Epifania (in cui alcuni hanno voluto ravvisare una compresenza di mani diverse: Cessi, 1967), soprattutto per i tre busti bronzei ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] e datate 1506 e si conservano all'Accademia Carrara di Bergamo. A questo gruppo di dipinti va aggiunta la tavola con l'Epifania, già a Berlino, andata distrutta nel 1945.
La Madonna e santi di Murano è l'opera di F. maggiormente ricordata dalle fonti ...
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AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] pietra, simile a una cassetta d'oreficeria, decorata con scene delle vite dei santi e altri soggetti, tra cui l'Epifania.La cattedrale di A. rappresenta uno stadio ulteriore nella diffusione del Gotico nella regione. L'edificio era in costruzione già ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] per lasciare i letti agli spiriti; in Abruzzo si credeva che i morti si trattenessero tra i vivi dal 2 novembre fino all’Epifania. Tra i cibi particolari offerti ai morti in Italia prevalevano le fave, poi diventate per lo più dei dolci fatti a forma ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] generalmente tutti i canti dell'anno liturgico ordinati in uffici secondo il calendario ecclesiastico: Avvento, Natale, Epifania, Settuagesima, Quaresima, Tempo pasquale. Per le domeniche del tempo ordinario fu necessario separare, da un lato ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] privata Porto Colleoni a Thiene (Sgarbi, p. 107), probabilmente eseguita con il contributo del padre: il modello è ovviamente l'Epifania del Veronese in S. Corona a Vicenza del 1573, ma nella stesura del colore è forte l'influenza di Bassano (se ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] , sono una Vergine con Bambino e i ss. Cosma e Damiano, Apollonia e Lucia, firmata e datata 1564, una Epifania della chiesa interna delle monache di S. Eufemia, un Autoritratto, una Purificazione di Maria della Confraternita degli ospitalieri di S ...
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SPLENDOR
P. Moreno
È la più recente "invenzione" di cui si abbia notizia da Plinio, nel breve disegno storico della pittura greca, dopo quella del chiaroscuro: adiectus est splendor, alius hic quam [...] atque ut eminerent e tabulis picturae maxime curavit, Plin., Nat. hist., xxxv, 131); ad Euphranor risale forse l'epifania del defunto a guisa di simulacro aureo, con le notazioni luministiche echeggiate dalla ceramica àpula (hic primus videtur ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] e a Magritte in particolare. Ma l'erotismo di Jones non si colora di umori moralistici: al contrario, l'epifania erotica dei mass media è vista come una nuova possibilità di comunicazione intersoggettiva sottratta alle discriminazioni elitarie. Come ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] il ruolo dei drammi liturgici, rappresentati nel corso delle cerimonie pasquali (Deposizione, Quem quaeritis) o di altre feste, come l'Epifania, per es. la relazione tra l'Officium stellae dell'inizio del sec. 11° e il ciclo dipinto dell'abbazia di ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.