BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] - nelle quali si avvertono ora un arrovellato plasticismo di marca ovviamente padovana (Circoncisione, Bergamo, Accad. Carrara; Epifania già in racc. parigina; Fuga in Egitto, Chicago, Art Institute; Natività, Londra, National Gallery), ora caratteri ...
Leggi Tutto
AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] essa fu completata alla fine dell'858; la traslazione del corpo di s. Germano nella nuova confessione avvenne nel giorno dell'Epifania dell'859, alla presenza di Carlo il Calvo.La cella centrale presentava sul lato nord alcuni oculi, tamponati già in ...
Leggi Tutto
HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] comunica con il chiostro, la lettura è resa più controversa per la sovrapposizione a questo primo tema di quello dell'Epifania. Questa lunetta viene attribuita al Maestro del sarcofago di donna Sancia, artista nel quale Porter (1928) volle vedere le ...
Leggi Tutto
MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] identificare con la divinità stessa. La primitiva esistenza di un culto animale, o comunque della concezione dell'ape come epifania teriomorfa della divinità (ad Efeso, a Creta e in tutto il mondo ionico orientale) può trovare una testimonianza nelle ...
Leggi Tutto
GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] a genio a un convento spagnolo" (Lopresti, p. 91). L'altorilievo è scandito nettamente in due parti, quella superiore con l'epifania di Dio Padre tra un turbinio di putti svolazzanti (dove è evidente il tentativo del G. di misurarsi con le novità del ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] parte di un fregio proveniente dall'Archilocheion, nel rifacimento del i sec. a. C.: sul fregio sarebbe stata rappresentata l'epifania delle Muse al poeta, col dono della lyra, contraccambiato da parte del poeta con una mucca: la composizione sarebbe ...
Leggi Tutto
UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] Leodegarius (De Egry, 1963; Durliat, 1990). I capitelli corrispondenti sviluppano temi evangelici - Annunciazione, Visitazione, Natività, Epifania, Marie al sepolcro -, animalistici e vegetali. Il loro stile è stato associato a quello del maestro del ...
Leggi Tutto
ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] talora anche altre liturgie o uffici particolari, come quella di s. Giacomo, la benedizione dell'acqua dell'Epifania, le disposizioni inerenti alla consacrazione sacerdotale, l'ufficiatura del vespro della Pentecoste, la liturgia dei Presantificati ...
Leggi Tutto
PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] slanciato pinnacolo traforato.Ancora nel chiostro vanno segnalate altre due opere di scultura. La prima è il gruppo dell'Epifania, eseguito dal francese Jacques Perut nell'ultimo quarto del sec. 14°, composto da quattro figure isolate e addossate al ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] le Nozze di Piritoo e Ippodamia e la Lotta fra i Lapiti e i Centauri (già coll. Austen, a Horsmonden), il tondo con l'Epifania nel Museo De Young a San Francisco, un altro tondo con l'Arcangiolo e Tobiolo nel Museo di Dresda, la predella nn. 8627-29 ...
Leggi Tutto
epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.