GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] a Bergamo. L’ascolto dell’opera mascagnana non solo preluse all’intensa frequentazione della musica del livornese, ma fu un’epifania, «una specie di trauma freudiano infantile» (Scena e retroscena, 1994, p. 21): la rivelazione della crudeltà e la ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] cui sono di E. e del suo socio tutte le miniature più piccole e le lettere miniate; l'Antifonario n. 3 (dall'ottava dell'Epifania alla prima domenica di quaresima), del 1485, scritto da E. in cui sono di E. e del suo socio il principio, le miniature ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] presso la Curia romana. Nel 1424 G. era presente al concilio di Siena, nel corso del quale tenne, il giorno dell'Epifania, un breve sermone (edito da Brandmüller, pp. 191-201); in quello stesso periodo fu associato dal generale Leonardo Dati e verso ...
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ALVAROTTI (Alvarotto, Alvaroto), Marco Aurelio (Menato, Meno)
Anna Buiatti
Nacque molto probabilmente a Padova da Francesco, giureconsulto di nobile famiglia padovana, negli ultimi anni del sec. XV [...] nobili famiglie, e che godé la particolare protezione di Alvise Cornaro. Forse era a caccia con questo signore quando, nell'Epifania del 1536, il Ruzzante gli dedicò la famosissima Littera (in Tre orationi di Ruzzante ..., pp. 24-31), nella quale ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] la sua fama si accrebbe al punto da ricevere la più ambita delle commissioni, quella cioè di affrescare, con l'Epifania il catino absidale della Nunziatella, la nuova chiesa sanfeliciana per il noviziato napoletano della Compagnia di Gesù, che aveva ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] valli, e tutti inarborati come la corte di Poggibonizi» (cap. CVIII, p. 84). Il 6 gennaio 1348 fu presente alle funzioni dell’Epifania sul Giordano, visitò poi il monte della Quarantena a Gerico e ne ripartì per Damasco, di cui descrisse più oltre le ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] "manifesto" della poetica del F., la pala - eseguita per l'altare della famiglia Pagliarini, che era dedicato all'Epifania - si distingue per la micrografia della scrittura e, al tempo stesso, per un nitore descrittivo di matrice carpaccesca che ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] Leibniz. E tutta codesta "filosofia ritrovata" in un luogo sardo assumerà per il D. il carattere di una magica epifania dell'idea di spazialità universalistica della sua isola. Nell'introduzione al romanzo I passeri tanti anni più tardi così scriveva ...
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MEDICI, Vitale
Lisa Saracco
– Nacque a Pesaro poco prima del 1559, da Salomon, di famiglia ebrea colta e benestante, e ricevette il nome di Yeḥi’el. Sono ignoti il nome della madre e le vicende relative [...] le due omelie, sul battesimo e sul «divino sacrifizio», pronunciate in S. Croce nel 1583, rispettivamente la domenica dopo l’Epifania e a Pentecoste. In esse, portando l’esempio della sua stessa conversione, il M. mostra i vantaggi che professare la ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Appartenente ad una cospicua famiglia cividalese, nacque da Paolo, capitano di Tolmino, e da Avinenth di Franco di Cozzolino. Nel 1314 si sposò con Fior di Campo de' [...] la croce. Di questa cerimonia permane ancora un ricordo nella "messa dello spadone" che si celebra a Cividale il giorno dell'Epifania, quando il diacono impugna l'antica spada dei patriarchi alla lettura dell'epistola.
Podestà di Muggia nel 1341 e in ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.