Anatomia e medicina
Piccola formazione circoscritta, spesso rilevata, di forma, natura e significato diversi.
P. dentaria Formazione embrionale dalla cui periferia si differenziano gli odontoblasti, destinati [...] un processo infiammatorio a carico di p. (linguali, renali ecc.).
Botanica
Estroflessione breve e subconica delle cellule dell’epidermide, frequente nei petali di certi fiori, ai quali dona un aspetto vellutato, per es., la viola del pensiero ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] di una REM è funzione della sua lunghezza d'onda. Pertanto, mentre l'UVB viene assorbito per il 95% a livello dell'epidermide, l'UVA raggiunge in alta percentuale il derma, che costituisce dunque la sua principale area di azione. L'eritema da UVB si ...
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Malformazione circoscritta di tessuto, chiamata nel linguaggio comune neo. È espressione di un’anomalia germinativa e di sviluppo, priva di carattere evolutivo, già presente alla nascita o a comparsa tardiva, [...] grandezza e consistenza, di colorito bluastro o nero, derivanti da accumulo di melanina nelle cellule dell’epidermide, o dall’inclusione nell’epidermide e nel derma papillare di cellule melanoblastiche; n. misti, di varia grandezza e consistenza, a ...
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In dermatologia, alterazione cutanea (nome scientifico Chloasma album), caratterizzata da aree di depigmentazione, che può interessare qualsiasi regione del corpo; si manifesta con chiazze di numero, forma [...] estetico. Nel corso della patologia conclamata si osserva una localizzata distruzione delle cellule melanocitiche che si trovano nell’epidermide e negli epiteli con follicoli piliferi. Il decorso non è prevedibile e la perdita del pigmento non si ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] nella loro patogenesi, distinguiamo i dermatofiti, che vivono e si moltiplicano nello strato corneo dell’epidermide, nei capelli e nelle unghie (generi: Trichophyton, Microsporum, Epidermophyton), i lieviti (Candida albicans, Pityrosporum) e ...
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Sebo
Rosadele Cicchetti
Il sebo è una materia grassa e untuosa, consistente in una miscela semiliquida di acidi grassi, trigliceridi, cere, colesterolo e residui cellulari, elaborata da particolari [...] sebacee, di tipo alveolare e olocrine. Il sebo, ricco di grassi neutri, di acidi grassi nonché di cere, lubrifica l'epidermide e i peli, che rende meno fragili, conferendo una notevole idrofobia alla pelliccia: l'aspetto lucente di peli e capelli ...
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Proteina fibrosa del gruppo delle scleroproteine diffusa nei tessuti di rivestimento; i capelli ne contengono il 13%. Si distingue in: α-c. e β-cheratina. L’α-c. contiene zolfo sotto forma di cistina, [...] della molecola.
Il processo di trasformazione in c. subito dalle sostanze che costituiscono le cellule dello strato corneo della epidermide, delle unghie e dei peli è detto cheratinizzazione. Un’abnorme produzione di c. a carico di tali tessuti o ...
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Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] , come avviene con la formazione delle tille nei vasi legnosi e per produzioni simili nei tubi cribrosi, o nelle cellule dell’epidermide e di alcune cellule del sottostante mesofillo di foglie;
d) per iperplasia, che è il modo più comune di saldatura ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] colore bruno oppure grigio-blu che la cute assume per aumento della quantità di melanociti o di melanina nell'epidermide, nonché per presenza anomala di melanociti o melanina nel derma. Fra le iperpigmentazioni, le comuni efelidi sono trasmesse come ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] da un astuccio corneo cavo; nei caducicorni (Cervidi) il c. è interamente formato da osso ricoperto di epidermide caduca.
Medicina
C. cutaneo Escrescenza di orgine epidermica formata quasi esclusivamente da cheratina, che deve il nome alla ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...