(o meato i.) In botanica, lacuna tra le cellule dei parenchimi di riempimento. Contiene di norma aria satura di vapore acqueo, formatosi in seguito al distacco parziale di una cellula dall’altra. Quando [...] . Alcuni spazi i. contengono resine mentre altri, che si costituiscono per via lisigena (cioè per il dissolvimento di una o più cellule), contengono oli eterei o altre sostanze. Gli spazi i. mancano nei meristemi, nell’epidermide, nel sughero. ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, comprendente specie erbacee, rizomatose, arbustive o arboree, tipiche di ambienti aridi o semiaridi. La monofilia della famiglia è sostenuta dallo [...] , una bacca. I semi sono ricchi di grasso e con rivestimento scuro, per via del forte melanismo dell’epidermide che caratterizza l’ordine Asparagali.
Agave Genere di piante della famiglia A., comprendente circa 350 specie, originarie delle ...
Leggi Tutto
Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] , come avviene con la formazione delle tille nei vasi legnosi e per produzioni simili nei tubi cribrosi, o nelle cellule dell’epidermide e di alcune cellule del sottostante mesofillo di foglie;
d) per iperplasia, che è il modo più comune di saldatura ...
Leggi Tutto
Architettura
Genericamente, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale. In particolare, l’ambiente che si sviluppa sotto il presbiterio della chiesa, [...] seguito ebbe spesso la sola funzione di sepoltura e ossario.
Botanica
C. stomatica Cavità formata dall’introflettersi dell’epidermide nello spessore della foglia di certe piante (per es., l’oleandro), in corrispondenza degli stomi. Le c. stomatiche ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] introflessione cutanea nella quale è impiantato il pelo; è costituito da una parete interna epiteliale che si continua con l’epidermide e da una parete connettivale esterna che si continua con il derma e che nel fondo dà luogo alla papilla pilifera ...
Leggi Tutto
sughero Tessuto secondario che riveste il fusto e le radici delle Fanerogame, utilizzato in particolare per la fabbricazione di turaccioli e rivestimenti isolanti.
Caratteristiche
Il s. è molto spesso [...] dove è anche coltivata.
Il s., che si origina da un meristema secondario, detto fellogeno, sostituisce nei fusti l’epidermide e nella radice l’esoderma, poiché questi tessuti in seguito all’accrescimento di spessore dell’organo muoiono e si staccano ...
Leggi Tutto
Botanica
Massa di tessuto indifferenziato di tipo parenchimatoso che si forma in seguito ad accrescimento e proliferazione di cellule sulla superficie di una ferita di un organo, con lo scopo di cicatrizzarla. [...]
Formazione ben circoscritta (clavo o tiloma) o diffusa (callosità, durone), dovuta a forte ispessimento dello strato corneo dell’epidermide; ha sede nelle regioni sottoposte a pressioni o attriti ripetuti e prolungati (pianta e dita dei piedi, palma ...
Leggi Tutto
Nome con il quale si designano le specie appartenenti al genere Gossypium (famiglia Malvacee) e i peli che rivestono i semi e che sono utilizzati come materia tessile.
Caratteri botanici
Le specie spontanee [...] di 8-12 mm, larghi 5-6 mm, sono rivestiti di peli fittissimi, più o meno lunghi, derivanti dalle cellule dell’epidermide del tegumento; hanno albume tenue o nullo. Il fusto e le foglie sono glabri o pubescenti. Nettari extranuziali si hanno alla ...
Leggi Tutto
squama anatomia e medicina In anatomia descrittiva, formazione ossea laminare (s. dell’occipitale, del temporale).
In dermatologia, lesione della pelle, dovuta a un’alterazione delle cellule cornee. La [...] ad aree più sottili. Ogni area ispessita corrisponde a un sollevamento dell’epidermide in corrispondenza di una papilla dermica sottostante che induce l’epidermide a proliferare rapidamente aumentando il suo spessore, mentre gli strati superficiali ...
Leggi Tutto
In botanica, apparato pluricellulare, spesso d’aspetto lenticolare, presente sulla superficie di fusti, rami, radici e talora di piccioli (v. fig.). Le l. appaiono come rilievi a contorno rotondo o allungato [...] l’esterno un grande numero di cellule parenchimatiche e verso l’interno abbondante felloderma. Questa massa di cellule, premendo contro l’epidermide, la rompe ed emerge al di sopra di essa. Spesso il tessuto di riempimento non è uniforme, perché si ...
Leggi Tutto
epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...