Proteina fibrosa del gruppo delle scleroproteine diffusa nei tessuti di rivestimento; i capelli ne contengono il 13%. Si distingue in: α-c. e β-cheratina. L’α-c. contiene zolfo sotto forma di cistina, [...] della molecola.
Il processo di trasformazione in c. subito dalle sostanze che costituiscono le cellule dello strato corneo della epidermide, delle unghie e dei peli è detto cheratinizzazione. Un’abnorme produzione di c. a carico di tali tessuti o ...
Leggi Tutto
Sarcoptiformi Ordine di Aracnidi Acari; comprende oltre 10.000 specie, consumatrici di derrate alimentari o ectoparassite dell’uomo e degli animali domestici. Il sistema tracheale è assente e gli scambi [...] è lungo da 20 a 23,5 mm; il quarto paio di zampe termina con una ventosa. Le femmine ovigere scavano nell’epidermide cunicoli in cui depongono le uova; da queste schiudono le larve esapode che si trasformano in ninfe ottopode, dalle quali in seguito ...
Leggi Tutto
Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] di una influenza morfogenetica dell'organizzatore che stimola l'ectoderma a differenziarsi in sistema nervoso anziché in epidermide. Questi risultati ottenuti con le più svariate operazioni di trapianto embrionale (v. innesti e trapianti) si sono ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] dell’osso iliaco, è formata da connettivo fibroso, la membrana del timpano è formata da connettivo rivestito da epidermide sulla faccia esterna e da mucosa sulla faccia mediale, le membrane sierose (pleura, peritoneo, pericardio) sono costituite da ...
Leggi Tutto
Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] colore bruno oppure grigio-blu che la cute assume per aumento della quantità di melanociti o di melanina nell'epidermide, nonché per presenza anomala di melanociti o melanina nel derma. Fra le iperpigmentazioni, le comuni efelidi sono trasmesse come ...
Leggi Tutto
fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] sia i capostipiti sia i membri della stessa famiglia successivamente isolati. Il PDGF, il f. di crescita dell’epidermide (EGF, Epidermal Growth Factor) e il fattore di crescita dell’insulina (IGF, Insulin Growth Factor), possono influenzare diversi ...
Leggi Tutto
displasia
Fabrizio Mainiero
Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa [...] persistenti irritativi che causano danno. Esempi di displasia sono: (a) la cheratosi actinica dell’epitelio squamoso dell’epidermide, in risposta alla prolungata esposizione ai raggi solari; (b) la displasia bronchiale, causata dal fumo di sigarette ...
Leggi Tutto
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] durante il differenziamento dei tessuti. Un esempio è costituito dal differenziamento del cristallino dalle cellule dell’epidermide, indotto da particolari cellule nervose dell’ectoderma nel calice ottico. Utilizzando modelli sperimentali di cellule ...
Leggi Tutto
Phylum di invertebrati marini acelomati a simmetria bilaterale, ritenuti da alcuni autori una classe o un ordine di Turbellari. Studi della metà degli anni 1980 avvicinano gli G. ai Platelminti, con cui [...] . Alcune specie possiedono uno stiletto copulatorio, con il quale iniettano gli spermatozoi nello spazio tra l’intestino e l’epidermide del partner. Le uova vengono deposte poco dopo la fecondazione. Da esse sguscia una larva ciliata e priva di ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] quelle immigrate dall'ospite muoiono, e infine il tessuto trapiantato, ormai diventato necrotico, viene eliminato e sostituito dall'epidermide rigenerante dell'ospite.
La reazione di rigetto del t. è di natura immunologica. Infatti, mentre un primo t ...
Leggi Tutto
epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...