Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] : in generale la pelle dei Mammiferi è più spessa che nelle altre classi di Vertebrati e il derma è più spesso dell'epidermide. Questa è relativamente sottile dove è ben protetta dal pelo, ma nelle zone soggette a maggior uso e attrito, come la palma ...
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Medico (Berlino 1847 - Funchal, Madera, 1888). Studiò a Jena con Haeckel e Gegenbaur, a Berlino con Cohnheim e Virchow. Nel laboratorio di quest'ultimo condusse la sua prima importante ricerca che lo portò [...] poi in suo onore isole di Langerhans. Prof. di anatomia patologica a Friburgo (1871-74), gli si deve tra l'altro la descrizione delle cellule dello strato germinativo dell'epidermide (strato di L.). Compì anche ricerche di antropologia e zoologia. ...
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ANSELMO da Genova (Anselmus, Anserinus de Ianua, Ianuensis, de la Porte)
Vittorio De Donato
Chirurgo, visse nella seconda metà del sec. XIII. Il Nicaise tende a identificarlo, senza fondato motivo, con [...] formula per confezionare un unguento particolarmente indicato a favorire la coagulazione del sangue ed evitare il surriscaldamento dell'epidermide; tale ricetta, che sembra essere la stessa che ritroviamo in un codice cartaceo del sec. XV conservato ...
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Biochimico statunitense (New York 1922 - Nashville 2020). Ottenuto nel 1948 il Ph.D. in Biochimica alla University of Michigan, dal 1952, presso la Washington University di Saint Louis, si è dedicato alla [...] fonte del fattore di accrescimento neuronale, il biochimico ha identificato e isolato in forma pura il fattore di crescita dell’epidermide (EGF) e chiarito i processi alla base delle interazioni fra i fattori di crescita e i loro recettori sulla ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] , dagli artigiani Veritier e Olmetta di Cagliari, un particolare ago per iniettare la linfa vaccinica al disotto dell'epidermide senza provocare profonde e dolorose, oltreché sovente pericolose, ferite del derma.
L'ago, caratterizzato da una cruna ...
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Kaposi, Moric
Dermatologo austriaco (Kaposvár, Ungheria, 1837 - Vienna 1902). Prof. all’univ. di Vienna (dal 1879), autore di numerosi studi sulle malattie cutanee e sulla sifilide.
Sarcoma di Kaposi [...] .
Patogenesi
In generale, la lesione istopatologica ha inizio nel derma e si estende in vario modo rispetto all’epidermide. Quando la lesione è ben definita include componenti vascolari e cellule fusiformi (dette spindle cells). Le condizioni del ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] attuazione del tattilismo che deve "collaborare indirettamente a perfezionare le comunicazioni spirituali fra gli esseri umani, attraverso l'epidermide".
Nel 1923 la C. si unì in matrimonio con Marinetti trasferendosi poi a Milano. Ne avrà tre figlie ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] della rana esculenta, che era stato premiato dall'Accademia degli aspiranti naturalisti di Napoli, e in cui distingueva nell'epidermide uno strato superficiale e uno profondo e nel derma tre strati. Nel 1868 descrisse nelle Osservazioni intorno alla ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] : Bibliografia e storia, Firenze 1914; II (1915-16) Generalità sulla costituzione del tegumento e III, (1915-16) Costituzione generale della epidermide per rispetto alle cellule comuni, ibid. 1915-16.
Fonti e Bibl.: Necr. in Atti d. Soc. tosc. di sc ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] esercitare la sua influenza solo sui processi di rigenerazione del tessuto muscolare striato e non su quelli dell'epidermide e dell'osso; la caratteristica dimostrata dai gangli spinali di esercitare la propria influenza più attivamente se separati ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...