Botanica
Massa di tessuto indifferenziato di tipo parenchimatoso che si forma in seguito ad accrescimento e proliferazione di cellule sulla superficie di una ferita di un organo, con lo scopo di cicatrizzarla. [...]
Formazione ben circoscritta (clavo o tiloma) o diffusa (callosità, durone), dovuta a forte ispessimento dello strato corneo dell’epidermide; ha sede nelle regioni sottoposte a pressioni o attriti ripetuti e prolungati (pianta e dita dei piedi, palma ...
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displasia
Fabrizio Mainiero
Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa [...] persistenti irritativi che causano danno. Esempi di displasia sono: (a) la cheratosi actinica dell’epitelio squamoso dell’epidermide, in risposta alla prolungata esposizione ai raggi solari; (b) la displasia bronchiale, causata dal fumo di sigarette ...
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squama anatomia e medicina In anatomia descrittiva, formazione ossea laminare (s. dell’occipitale, del temporale).
In dermatologia, lesione della pelle, dovuta a un’alterazione delle cellule cornee. La [...] ad aree più sottili. Ogni area ispessita corrisponde a un sollevamento dell’epidermide in corrispondenza di una papilla dermica sottostante che induce l’epidermide a proliferare rapidamente aumentando il suo spessore, mentre gli strati superficiali ...
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Affezioni che colpiscono l’uomo, gli animali o anche le piante, determinate da particolari tipi di miceti che attecchiscono per lo più in organismi in condizioni generali scadute. Le m. dell’uomo si dividono [...] di manifestazioni aspecifiche, si manifesta con la comparsa di grosse tumefazioni di aspetto fungoso, infiltrazione dell’epidermide e genesi di alcuni microascessi causati dall’afflusso di cellule neoplastiche. Talora le eruzioni nodulari della cute ...
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Processo flogistico acuto che interessa i tessuti superficiali o profondi di un dito, e che di solito è provocato dai comuni piogeni (stafilococchi e streptococchi) che penetrano nei tessuti attraverso [...] guarire spontaneamente, ma che talvolta può dare origine a un’essudazione sierosa o purulenta che si diffonde sotto l’epidermide intorno al dito, formando il cosiddetto giradito. I p. sottocutanei sono caratterizzati dalla formazione di una raccolta ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] è di un solo strato, è priva di stomi e di cuticola ed è munita di numerosi peli assorbenti (per l’epidermide pluristratificata che forma il velo radicale in certe Orchidacee, ➔ velo). Essa è di breve durata: all’epoca della sua scomparsa, le ...
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ustione In patologia, ogni lesione anatomica provocata dall’azione del calore di qualsiasi specie. Per analogia di effetti si usa estendere il concetto di u. anche alle lesioni da elettricità (folgorazione [...] delle perdite di sostanza (interventi chirurgici a carattere ricostitutivo, autoinnesti cutanei da coltivazione dell’epidermide); mobilizzare precocemente le articolazioni interessate per prevenire l’istituzione di anchilosi fibrose e di cicatrici ...
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Faringe
Daniela Caporossi e Red.
La faringe (dal greco ϕάρυγξ), funzionalmente divisa tra apparato respiratorio e apparato digerente, è un condotto muscolomembranoso situato anteriormente alla colonna [...] I Nematodi sono di piccole dimensioni e pertanto la loro respirazione avviene per assorbimento dell'ossigeno attraverso l'epidermide. La respirazione cutanea persiste in alcuni Vertebrati, come le anguille e gli Anfibi, nei quali, tuttavia, sono già ...
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Botanica
Nome comune di alcune malattie delle piante provocate da parassiti molto diversi, che si manifestano sotto forma di piccole areole depresse, alla superficie di vari organi, generalmente tuberi [...] sulla cute di un individuo sano per contatto diretto o indiretto (biancheria, lenzuola ecc.), penetrano nello spessore dell’epidermide scavandovi un esile cunicolo caratteristico nel quale depongono le uova. Da queste si sviluppano, nel giro di 4 ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] .
medicina Larva migrans Affezione cutanea, rappresentata da lunghi rilievi lineari dovuti a sottili gallerie scavate nell’epidermide da alcune l. di ditteri. È tipica di certe zone (Europa settentrionale, Siberia, Africa occidentale, America ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...