Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] , sali minerali ecc.), che vanno eliminate con trattamenti diversi.
Le fibre animali sono elaborate da ghiandole poste sotto l’epidermide di alcuni animali (lana di pecora, pelo di cammello ecc.) o sono il prodotto della secrezione di alcuni insetti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] . Stanley Cohen, della Vanderbilt University di Nashville, dimostra che il recettore del fattore di crescita dell'epidermide è una tirosinachinasi, la cui attività è regolata dal legame con il ligando extracellulare. Presto saranno identificati ...
Leggi Tutto
(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] replicazione è ristretta ad alcuni tessuti le cui c. sono sottoposte a usura o rapido ricambio (epidermide, mucosa intestinale, midollo osseo). L'attività proliferativa è rigidamente controllata: un aspetto eclatante della trasformazione neoplastica ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] in evidenza IgG e complemento. Inoltre la fissazione ai desmosomi di globuline di coniglio immunizzato con estratti di epidermide umana viene impedita dalla preliminare incubazione del tessuto con siero di pemfigosi. Se questi rilievi inducono a ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] in ogni regione del corpo e hanno connessioni morfologicamente diverse con gli elementi specifici dei singoli organi. Nell’epidermide e in molte mucose le fibre si dividono ripetutamente terminando negli intervalli fra le cellule epiteliali in esili ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] sono dubbi che talune forme sono generate direttamente dalle deformazioni della crosta terrestre; queste si rifletterebbero nella sua epidermide (la superficie della Terra) e quindi la struttura risulterebbe avere un ruolo attivo nella morfogenesi. A ...
Leggi Tutto
Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] libere poste nel derma. I nocicettori sono recettori dolorifici, costituiti da terminazioni libere poste alla giunzione tra epidermide e derma; risultano sensibili a stimoli meccanici intensi e a stimoli chimici, nonché al freddo intenso e ...
Leggi Tutto
popolazione biologica
Alessandra Magistrelli
La stessa specie in uno stesso luogo
La popolazione biologica è un gruppo d’individui di una specie che vive stabilmente nel medesimo territorio. La popolazione [...] Le cellule non sono tutte uguali tra loro, ma sono divise in base alle diverse funzioni (cellule nervose, muscolari, dell’epidermide, e così via), e sono riunite in tessuti (4° livello) che formano organi differenti per forma e funzione (5° livello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] destinate a rivelare le papille dermiche, i neuroricettori situati sotto gli strati corneo e reticolare dell’epidermide, microstrutture connettivali responsabili della sensibilità tattile grazie alla dotazione di terminazioni nervose e alla diffusa ...
Leggi Tutto
Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] (formazione continua di elementi cellulari in misura esattamente corrispondente alle perdite, come si verifica per l'epidermide e per altri epiteli di rivestimento), sia per un'effettiva conservazione della massa cellulare originaria. Fenomeni ...
Leggi Tutto
epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...