GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] conferita allo spazio vuoto nella rappresentazione, oltre alla diversa sensibilità per la natura e per la qualità dell'epidermide della materia, come si riscontra già nei disegni di questi anni e nelle sculture in legno di grandi dimensioni ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] è attingibile proprio grazie al fatto che tutto vi è giocato in superficie: il volto dell'interprete è "ridotto all'epidermide", la natura che lo circonda è "priva di artifici", il romanzo è "confermato nella sua essenza", considerato come una realtà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] che fusa e impastata come costume civile, latino e italico, transita, rivive, si atteggia nella tenera illusiva moderna epidermide dei Carracci (Momenti della pittura bolognese, cit., p. 200).
La formula del ‘romanzo storico’ e lo stesso passo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] e nucleare (indice nucleo-plasmatico) nelle prime fasi dello sviluppo e quelli sulla formazione e regressione dell’epidermide negli arti di embrioni animali, iniziò le sue innovative ricerche sulla funzione dei mitocondri, confermandone la presenza ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] regione della larva, ma che alla costituzione della coda concorrevano abbozzi di varie parti embrionali e che l'epidermide derivava da una speciale zona formativa; confermò la fissità delle potenze primarie nel caso del tessuto epidermico ma ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] conoscenza delle risorse più efficaci a esaltare il movimento, l'energia e il senso della materia e dell'epidermide.
La produzione plastica del secondo decennio appare caratterizzata da iconografie storicizzanti o allegoriche (o comunque astratte dai ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] del L. ed è una delle sue migliori opere di scultura, per la naturalezza plastica e la rifinita ma morbida epidermide, assimilabile alle opere padovane.
Verso la fine del decennio si collocano due importanti monumenti ducali: il primo fu forse quello ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] originali della struttura dei nervi, dei muscoli, del tessuto cellulare (connettivo), del grasso, delle ossa e dell'epidermide. Seguono dieci tavole con 145 figure e relative spiegazioni, un indice alfabetico degli argomenti e, infine, una serie ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] numerosi negli ultimi anni di attività (e quasi tutti femminili) graffianti e felini, tutti nervi più che epidermide, quintessenza di vitalità e di sicurezza, e come ribadiscono soprattutto le centinaia e centinaia di prove grafiche (disegni ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] articolazioni sentimentali rivelatesi ricche di conseguenze per la pittura fiorentina del Seicento.
L’attenzione alla resa capillare dell’epidermide delle cose, dai broccati ai ricami di corpetti e calzari, quale emerge anche nell’Adorazione dei magi ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...